Serata a Carpi di Modena dedicata al nuotatore Gregorio Paltrinieri.
Piazza Garibaldi gremita ieri sera a Carpi per riabbracciare Gregorio Paltrinieri, tornato vincitore da Kazan con la medaglia d´oro per i 1500 stile libero. La Città ha voluto rendergli omaggio e lui, vincendo la timidezza, ha retto due ore sul palco con simpatia e disponibilità uniche, rispondendo alle domande dei giornalisti Leo Turrini e Pierluigi Senatore. Greg, ha già stravinto in tutte le più importanti competizioni, ma, come ama ricordare il padre Luca, in prima fila assieme alla moglie Lorena, ha sempre vent´anni, e quindi ha passioni da ventenne. Come la musica rap che ascolta anche prima di iniziare una gara: "Mi rilassa, a volte quando nuoto ripeto mentalmente il ritornello di alcune canzoni che mi piacciono" ha detto. Ama i libri gialli, la Ferrari - da cui ha ricevuto un omaggio sul palco da Antonio Ghini, direttore del Museo Ferrari - e il basket americano, l´NBA, la sua grande passione," adoro il giocatore Carmelo Anthony. Gregorio ha anche parlato del suo rivale a Kazan, il cinese Sun Yang che non si era presentato in vasca: " Dimostrava timore, forse si rendeva conto di non essere più il primo in assoluto, adesso a Rio sarò io il favorito. Greg, come ormai tutti lo chiamano, è stato premiato nel 2013 dai Veterani dello Sport di Modena come Atleta locale dell´anno, ed è stato invitato, dal delegato UNVS Emilia Franco Bulgarelli presente alla serata, a Parma alla manifestazione Internazionale "Sport Civiltà" per ricevere il premio "Atleta dell´Anno" a livello nazionale. La manifestazione che si terrà il 16 novembre prossimo, è presieduta da Vittorio Adorni, ed organizzata dai Veterani dello Sport di Parma. Al termine Greg si è concesso a tutti i ragazzi presenti per foto e strette di mano. E´ proprio un ragazzo vero, bello pulito, e anche campione del mondo.
