Sport Etica e Integrazione

14-10-2015 13:29 -

A Forlì, la settimana del "Buon Vivere"

L´ex CT Cesare Prandelli ha partecipato assieme al giornalista sportivo Xavier Jacobelli ed alla professoressa Chiara Alvisi del dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell´Università di Bologna, sede di Forlì, ad un incontro con gli studenti delle scuole Superiori della città, nell´ambito della "settimana del Buon Vivere".

Erano presenti in rappresentanza delle loro Associazioni, il prof. Capriolo, presidente della Consulta dello_Sport, il professore Balelli consigliere Panathlon e il rag. Vespignani dei Veterani dello Sport di Forli.

Prandelli si è dimostrato subito disponibilissimo al dialogo con gli studenti molto interessati a formulare domande ed ha parlato del suo mondo, il calcio, della sua esperienza giovanile nell´Atalanta, quando ragazzo sognava, come tutti i giovani calciatori, di potere un giorno calcare i campi della Serie A, dei sui rapporti difficili con alcuni giocatori durante i ritiri della Nazionale.

Interrogato su come intende il "Buon Vivere" ha detto: -penso in generale che per il buon vivere la maggior parte dei ragazzi veda il futuro in cui la natura si integri con la persona, un futuro, fra l´altro, di socializzazione e di condivisione; questo per me è il "Buon Vivere"-

Molto partecipato il colloquio con i ragazzi presenti ed inevitabilmente è stato chiesto di Balotelli e la risposta è stata che intanto si è presentato molto bene e ricco di buoni propositi e senza dubbio la recente scomparsa del padre, può dare il senso del suo cambiamento".

Voi giovani dovete tenere presente che lo sport è Dignità-Serietà-Onorabilità

Dopo questa dichiarazione, uno del pubblico ha esordito dicendo: "la Federazione del Gioco Calcio non ha dato una buona immagine di se in tema di etica; il Forlì Calcio si è visto declassato in una serie inferiore, a favore di due squadre Savona e Teramo ree confesse di combine e di avere truccato il risultato di alcune partite: è Buon Vivere questo?"

Ed ecco la risposta:-vivo con grande disagio queste situazioni ed il mio disagio è quello di tutti coloro che amano lo sport... credo ci voglia più rigidità e rigore-.

Ha dato alcuni suggerimenti ai professori, di essere più indulgenti verso quei giovani studenti che fanno sport seriamente ed ai genitori di essere più cauti e riflessivi onde evitare certe intemperanze.

La professoressa Alvisi, nel suo intervento ha dichiarato che la settimana del Buon Vivere è una delle più significative azioni di Economia della Relazione mai realizzate in Italia; è il Buon Vivere che ci spinge a un diverso modo di essere e di fare, perché solo nella pluralità delle nostre anime, che si intrecciano, risiede la speranza di autonomia per il nostro tormentato mondo!
Molte storie di bene quotidiano si sono raccontate e confrontate in questi anni facendo crescere una cultura che assomiglia alle vocazioni che questa terra, la Romagna, ci ha consegnato per migliorarle. Ben vengano questi incontri coi giovani improntati al confronto con la realtà di tutti i giorni.

Giuseppe Vespignani

Fonte: Giuseppe Vespignani - Presidente Sezione UNVS di Forlì www.unvsromagna.it