Un ricordo di Ambrogio Castiglioni

15-10-2015 12:03 -

Il 14 ottobre ci ha lasciato Ambrogio Castiglioni , segretario della sezione di Arona dell´Unione Nazionale Veterani dello Sport.
E´ una grave perdita per la famiglia: Ambrogio è stato marito, padre , nonno e bisnonno esemplare , punto di riferimento per tutta la famiglia e soprattutto per la moglie Irma, cui era legatissimo.
Ambrogio era anche segretario della sezione di Arona dell´ Unione Nazionale Veterani dello Sport sin dai tempi dello storico presidente Franco Alganon .
Ho conosciuto Ambrogio nel 2011 , quando , dopo la morte di Alganon , per una promessa fatta all´allora presidente dell´UNVS di Arona, si è fatto carico di non far morire l´associazione.
Mi ha contattato nel settembre di quell´anno e mi ha proposto di assumere la carica di presidente dell´UNVS di Arona . Da allora è nato un rapporto particolare con Ambrogio, un´amicizia che sembrava indissolubile. Ne ho apprezzato le qualità umane, la dinamicità la cocciutaggine con cui perseguiva gli obiettivi ma soprattutto la sua capacità relazionale che gli ha permesso di tenere vicino tutti i vecchi associati , portandone sempre di nuovi. Era l´anima dell´associazione, il grande organizzatore delle nostre gite sociali. Un uomo d´altri tempi cui tutti volevano bene
Ricordo che qualche mese fa, forse all´inizio del manifestarsi della malattia, scherzava dicendo che gli era venuto mal di schiena perché la moglie gli aveva chiesto di passare lo straccio per terra: " E´ un movimento che non sono abituato a fare , per questo mi è venuto mal di schiena".
Nonostante la malattia lo fiaccasse giorno dopo giorno ci ha tenuto ad organizzare l´ultima gita sociale a Bergamo, cui , con dispiacere, non ha potuto partecipare.
Stavamo ora lavorando per la 33° edizione del premio sport scuola , e , come al solito, mi batteva il tempo per tutto quello che c´era da fare.
L´ultima volta l´ho visto il 5 ottobre : gli ho relazionato sull´assemblea regionale che si era tenuta la settimana prima. Quel giorno l´ho visto sofferente ma ancora lucidissimo , tanto che ha voluto consegnarmi la lettera di dimissioni da segretario : " E´ giusto che ora il ruolo sia coperto da uno più giovane, ma io , finche potrò ci sarò sempre a dare una mano" mi ha detto . Forse era un presagio . Ora Ambrogio ci darà una mano dal cielo e noi sapremo fare tesoro dei suoi insegnamenti.
Grazie, Ambrogio, per quello che ci hai dato.
Nino Muscarà


Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it