Arturo Actis non è più tra noi

11-05-2016 21:39 -

Un pezzo di storia partigiana e sportiva se ne va. A 90 anni compiuti lo scorso 28 aprile, ci ha lasciato, Arturo Actis, Vice Presidente della Sezione "Rinaldo Roggero" di Savona. Buono, a volte un po´ burbero, ma con un cuore grande così, ha lasciato un vuoto fra tanti amici Veterani che nel corso della sua vita hanno avuto il modo di conoscerlo e stimarlo. Actis era uno sportivo ma anche partigiano. Nato a Mazzè, in provincia di Torino, è stato ai tempi della Resistenza, per alcui anni in clandestinità. Catturato dai tedeschi e deportato nei campi di concentramento in Germania, era stato per mesi torturato dalle SS. Alcuni anni fa in Prefettura la medaglia d´argento della Fivl assegnata ai deportati. Lo ricorda così il Vice Presidente Nazionale della Fivl, Lelio Speranza, Presidente Onorario della Sezione di Savona dei Veterani: "Con lui perdo un amico e un galantuomo. Un uomo di forte cultura che ha trasmesso, nel corso degli anni, i valori umani e di solidarietà cristiana". Actis, amava ricordare quanto fatto in favore della Resistenza, andando nelle scuole a parlare con i ragazzi dei suoi trascorsi in favore della libertà. E´ stato anche uno sportivo. Nel 1939 aveva vinto a Roma, il campionato italiano di atletica leggera sui 3000 metri, ottenendo in seguito anche buoni risultati nelle gare di regolarità nell´ automobilismo, con la partecipazione a sei Trofei "Supercortemaggiore". Attuale fiduciario del Coni per Spotorno e Noli, è stato per anni Vice Presidente del Centro Provinciale Libertas e del Panathlon Club Savona.
Ai famigliari di Arturo vanno le più sentite condoglianze da parte dei Veterani di Savona.
Ciao Arturo. Ci manchi...

Roberto Pizzorno


Fonte: UNVS Savona www.unvsliguria.it