Verrà premiato sul campo domenica a Trento a squadre schieratePer i veterani dello sportè Simone Giannelli l´ atleta dell´anno 2016Lucilla Bombasaro e Marco Zanol vincitori del trofeo Prestige

25-11-2016 15:12 -

Simone Giannelli vent´anni di Bolzano superstar del volley a livello internazionale è stato proclamato "atleta dell´anno 2016" dai veterani atesini dello sport. Succede nell´albo d´oro a Tania Cagnotto quasi un passaggio di testimone fra la campionessa dei tuffi e il campione della pallavolo che alle Olimpiadi di Rio de Janeiro hanno onorato lo sport italiano e in particolare la città di Bolzano.
Simone Giannelli, Simo per gli amici, è uno sportivo a 360 gradi. Da ragazzo era un eccellente sciatore e un promettente tennista (sulla scia di papà Paolo maestro della racchetta) ma poi ha preferito lo sport di squadra, la pallavolo, pare su suggerimento della sorella. Ha dimostrato sin dalle prime ... battute classe e spirito di gruppo tanto è vero che è stato giudicato miglior giocatore italiano under 16 e under 17. Dopo il debutto nelle file del Neugries Bolzano Simone Giannelli ha trovato il suo trampolino di lancio già a livello giovanile nell´ Itas Diatec Trento: due scudetti tricolori, quasi 130 presenze in prima squadra e oltre 300 punti all´attivo sono semplicemente statistiche ma tutte le migliori squadre del pianeta volley vorrebbero avere un palleggiatore come "Simo".
E´ soprattutto in nazionale (ha già disputato 56 partite in maglia azzurra) che Giannelli ha dimostrato le sue eccezionali doti di palleggiatore al servizio di schiacciatori del calibro di Zaytsev o Juantorena. I fans della pallavolo – e non solo loro – hanno seguito con trepidazione la serie di clamorose vittorie alle Olimpiadi contro Francia, Brasile, Stati Uniti e Canada nel girone di ferro, contro Russia e nuovamente Stati Uniti nelle partite "dentro o fuori". Tutti, Simone per primo, hanno cullato il sogno d´oro prima della finalissima contro lo squadrone di casa ma la medaglia d´argento al debutto olimpico rimane un titolo prestigioso nella carriera del campione bolzanino che sempre nel 2016 vanta anche due podi agli europei e alla World Leage ossia nel mondiale a squadre con l´ Itas Diatec.
In virtù di questo splendido palmarès la giuria dei veterani sportivi di Bolzano (Alberto Ferrini Felix Martinolli e Franco Sitton) non ha avuto dubbi nell´assegnare al "palleggiatore principe" della pallavolo il riconoscimento di "Atleta dell´anno".
A Trento domenica prossima alle 18 prima della partita contro il Monza Simone Giannelli verrà premiato a squadre schierate dal presidente dei veterani dello sport Alberto Ferrini. I suoi impegni, fra partite e allenamenti, gli hanno impedito di venire a Bolzano alla festa delle premiazioni ma è sicuramente un onore per Ferrini e i suoi collaboratori consegnare il medaglione dell´UNVS (Unione nazionale veterani dello sport) e un regalo- sorpresa a Simone Giannelli davanti a tremila e forse più spettatori nell´atmosfera festosa e rumorosa del PalaTrento.
I protagonisti del trofeo "Prestige Fondazione Cassa di Risparmio" – la piccola olimpiade dei veterani atesini dello sport articolata in dieci gare da gennaio a ottobre – verranno invece premiati mercoledì 14 dicembre alla festa di Natale. In successione sono state disputate le prove di birilli automatici, slalom gigante, tiro a segno, corsa campestre, tennis tavolo, atletica leggera, nuoto, tiro con l´arco, ciclismo e freccette. E proprio la vittoria con un pizzico di fortuna nella sfida con le freccette ha consentito al meranese Marco Zanol, 80 primavere alle spalle, di vincere per la decima volta nella sua eclettica vita sportiva l´ambito trofeo. Per un solo punto Zanol ha battuto l´ingegnere informatico Ivano Badalotti. Dal terzo al quinto posto si sono piazzati il campione di tiro a segno e tiro con l´arco Luis Zöggeler, il vincitore della prova di nuoto Fredi Dissertori e il primattore dell´atletica leggera Hans Laimer.
Verranno premiate anche le prime cinque donne. Il Trofeo Prestige è arriso alla campionessa di sci Lucilla Bombasaro che si è aggiudicata ben cinque delle dieci gare in programma. Alle sue spalle si sono classificate Erika Zöggeler di Merano, l´intramontabile Johanna Endrich (84 anni!) di San Giacomo, Renate Teutsch di Soprabolzano e Greti Dissertori di Bressanone. Infine nel trofeo a coppie (sei gare soft fra le quali la pesca sportiva) successo sul filo di lana dei coniugi meranesi Erika e Luis Zöggeler che hanno battuto per un solo punto altre due coppie di coniugi: i bolzanini Eliana Valerio e Guido Mazzoli e i meranesi Angiolina Brentegani e Marco Zanol.
Già varato il calendario per il prossimo anno: sempre dieci gare ma la corsa campestre è stata abolita per lasciare spazio alla camminata a cronometro di oltre 7 km attorno al lago



Fonte: Franco Sitton