i miei 10 anni nell´unvs (di antonella bonvicini tassi)
08-03-2017 07:58 -
Era un caldo pomeriggio di agosto dell´anno 2006, quando mio marito Pier Giacomo, meglio conosciuto come Cio, mi disse: "Anto, stasera sono invitato a cena da alcuni amici: i Veterani dello Sport" "Ok va bene!" Risposi un po´ distrattamente; poi, sentendolo rientrare in tarda serata , nel dormiveglia gli chiesi: "com´è andata, tutto bene?" " Sì, sì, tutto bene, ma a dire la verità ci sarebbe solo un piccolo particolare... questa sera mi è stato chiesto di diventare il Presidente dei Veterani dello Sport di Pontremoli..", ed io a quel punto risvegliandomi completamente dal torpore gli risposi: " il Presidente? Non avrai mica accettato? Hai bene in mente cosa comporti fare il Presidente di un´associazione? " Dopo una breve pausa di silenzio rispose: " Sinceramente non mi aspettavo questo tipo di proposta, ma l´alternativa sarebbe stata quella di chiudere la sezione dei Veterani dello Sport di Pontremoli dopo 40 anni di vita. A quel punto, considerando che proprio mio padre Errico nel 1966 era tra i soci fondatori della sezione Renato e Quinto Mascagna insieme ai suoi amici più affezionati, ho proprio sentito dal profondo del cuore come una voce che mi diceva che non potevo assolutamente rifiutare."
E così inizia l´avventura e anche per me inizia il viaggio nel mondo UNVS insieme al nuovo presidente Tassi.
Alle nostre amiche e amici più cari che da subito ci hanno affiancato, collaborando e condividendo con noi entusiasmo e passione, si sono presto aggiunti tantissimi nuovi amici Veterani di tutta Italia che abbiamo via via conosciuto nelle varie manifestazioni, ed anche loro ci hanno immediatamente invogliato ed incoraggiato facendo in modo che il nostro impegno diventasse ogni giorno sempre più forte per poter coinvolgere un numero di persone sempre più grande. E così è stato negli ultimi anni i Veterani di Pontremoli hanno raggiunto l´incredibile quota di oltre 600 soci anche grazie alla promozione di progetti sempre in qualche modo legati al mondo dello sport ma anche di larga utilità sociale. Ricordiamo in particolare la donazione di un defibrillatore di nuova generazione alla squadra di rugby di Mulazzo che ha spinto anche altre associazioni a donare ad altre società sportive la medesima apparecchiatura. L´acquisto di due Holter pressori donati all´ospedale di Pontremoli per sensibilizzare la popolazione sull´importanza di una corretta prevenzione per tutti, non solo per chi fa sport e per ricordare quanto sia indispensabile mantenere una struttura sanitaria efficiente per la nostra Lunigiana evitando i disagi, soprattutto per gli anziani, di costose trasferte su strutture della costa.
Ed infine con il progetto dedicato a Teodoro Soldati, giovane Campione di golf prematuramente scomparso, è successo qualcosa di veramente straordinario; i Veterani di Pontremoli coadiuvati da Smiling Children Onlus sono riusciti a coinvolgere nell´ iniziativa benefica numerose associazioni e società sportive non solo locali. Il progetto si è chiuso proprio nel giorno dei festeggiamenti del 50º di fondazione della sezione con la consegna ufficiale dei fondi raccolti: ben 35.000 euro che andranno a finanziare uno specifico progetto di ricerca sulle leucemie infantili presso il centro di eccellenza M.L. Verga presso l´ospedale San Gerardo di Monza.
Per concludere vorrei dire che a volte nella vita ci troviamo davanti ad un bivio in cui siamo chiamati a scegliere tra due percorsi completamente diversi: uno legato alla ragione e l´altro al cuore; la scelta non è semplice, ma spesso la strada del cuore è quella vincente. Ebbene è proprio a seguito di quella scelta, che in una calda sera d´estate mio marito Pier Giacomo fece con il cuore, che oggi, grazie ai Veterani dello Sport, le nostre vite si sono notevolmente arricchite, consolidando un grande patrimonio di vecchie e nuove amicizie straordinarie.
Ed ora che siamo davvero in tanti, carissime Veterane e Veterani, il viaggio in comitiva continua.. verso nuove mete.
Era un caldo pomeriggio di agosto dell´anno 2006, quando mio marito Pier Giacomo, meglio conosciuto come Cio, mi disse: "Anto, stasera sono invitato a cena da alcuni amici: i Veterani dello Sport" "Ok va bene!" Risposi un po´ distrattamente; poi, sentendolo rientrare in tarda serata , nel dormiveglia gli chiesi: "com´è andata, tutto bene?" " Sì, sì, tutto bene, ma a dire la verità ci sarebbe solo un piccolo particolare... questa sera mi è stato chiesto di diventare il Presidente dei Veterani dello Sport di Pontremoli..", ed io a quel punto risvegliandomi completamente dal torpore gli risposi: " il Presidente? Non avrai mica accettato? Hai bene in mente cosa comporti fare il Presidente di un´associazione? " Dopo una breve pausa di silenzio rispose: " Sinceramente non mi aspettavo questo tipo di proposta, ma l´alternativa sarebbe stata quella di chiudere la sezione dei Veterani dello Sport di Pontremoli dopo 40 anni di vita. A quel punto, considerando che proprio mio padre Errico nel 1966 era tra i soci fondatori della sezione Renato e Quinto Mascagna insieme ai suoi amici più affezionati, ho proprio sentito dal profondo del cuore come una voce che mi diceva che non potevo assolutamente rifiutare."