GIANFELICE FACCHETTI porta in scena la ricostruzione teatrale dello "scudetto" di calcio vinto dai VVF

19-04-2017 19:48 -

Gianfelice Facchetti, attore, drammaturgo, regista teatrale e televisivo, giornalista, scrittore - ha vinto anche il Premio Bancarella Sport - figlio dell´indimenticato Giacinto, capitano dell´Inter e della Nazionale, nei mesi di Febbraio e Marzo 2017 ha effettuato una doppia visita nella città spezzina per acquisire ulteriori dettagli e documentazione storica della vittoria dei Vigili del Fuoco della Spezia nel Campionato di Guerra del 1943/44.
Nella sede del 42° Corpo dei VVF, è stato accolto dal Comandante, ing. Calogero Daidone, dal giornalista/scrittore Armando Napoletano, autore del libro "Un giorno di allarmi aerei", pietra miliare documentale che ripercorre gli eventi dell´epoca, da Pierangelo Devoto, vice presidente della locale Sezione dell´UNVS e da Piero Lorenzelli, Delegato Regionale dei Veterani dello Sport.
Il regista ha annunciato la messa in scena della ricostruzione teatrale dell´evento, che vide i VVF della Spezia trionfare nel Campionato di Guerra, sconfiggendo il Grande Torino all´Arena di Milano.
Gianfelice ha scelto di effettuare la trasposizione teatrale del trionfo dei Mitici VVF del 42°, impresa teatrale per nulla facile, visti gli avvenimenti dell´epoca: non si trattava solo di elencare meri incontri calcistici, bensì descrivere anche, con appropriato realismo, avvenimenti che "tormentavano" l´Italia nel periodo bellico.
Ecco, al proposito, ciò che ha dichiarato Facchetti:
"C´è una storia che tenevo nel cassetto da tempo, quella dei Vigili del Fuoco della Spezia, che vinsero il Campionato di Guerra nel 1943 - 1944.
In mezzo al paese spaccato in due dallo sbarco degli Alleati si riuscì comunque a disputare il torneo dell´Alta Italia, una competizione a cui parteciparono tante squadre di calcio, tra le più blasonate.
Tra le compagini meglio attrezzate per la vittoria finale si fece strada, a sorpresa la squadra dei Vigili del Fuoco spezzini, magistralmente guidati da Ottavio Barbieri, allenatore di un gruppo di atleti sottratti così all´obbligo di leva. Forti e fortunati. Messi in salvo dal calcio grazie a piccoli privilegi che quella militanza regalava: trasferte in autobotte modificata, scoperta, con l´opportunità di barattare sale (ricercatissimo nella Pianura Padana) e poco altro, con beni di prima necessità (farina, uova, riso, formaggi), pranzi ed attimi di riposo nelle caserme dei colleghi, avere quel poco in più che bastasse per resistere e sopravvivere.
Finì così che in un giorno di allarmi aerei del Luglio del 1944, i pompieri della Spezia divennero campioni: mentre dal cielo piovevano bombe sfiorarono la gloria con le dita"
Interessante la relativa conferenza stampa, a cui hanno partecipato giornalisti di diverse testate e siti web, che hanno posto diverse domande a Facchetti su come ha inteso ricostruire le vicende dell´epoca.
Presente anche l´ex capitano dello Spezia Calcio Ferruccio Incerti che, nel passato, ha vestito oltre 200 volte la maglia bianca, il cui fratello Riccardo aveva giocato in quella squadra e nei VVF, nel ruolo di portiere, tutte le partite di precampionato, dovendo saltare poi le partite del campionato vero e proprio, compresa la finale poichè arruolatosi tra i partigiani dell´Appennino Emiliano: perse la vita, assieme a suo fratello proprio nel periodo in cui i compagni trionfarono all´Arena di Milano.
Era il 16 Luglio 1944.
Il suo corpo non fu mai più ritrovato.
Ferruccio racconta con grande emozione un aneddoto: "Mio fratello scappò dalla naia per giocare al calcio, purtroppo il destino ha voluto così".
Al termine dell´incontro, significativa la chiosa del Comandante Daidone che ha voluto idealmente accostare i Mitici di allora, con i suoi "ragazzi" di oggi:
"Quegli uomini, ha detto, rappresentano lo spirito che è quello del nostro Corpo. Essere un gruppo. Questo è ciò che ci caratterizza ed è anche ciò che ci anima. Lo stemma del drago che appare sul gonfalone del 42° è la nostra forza che ci fa essere presenti ogni volta che c´è bisogno, non come singole persone, ma come un´unica entità, capace di andare avanti insieme e dappertutto a portare aiuto e soccorso a coloro che sono in difficoltà".
La vernice si terrà il 10 di Maggio 2017 presso il teatro Tertulliano di Milano, ove rimarrà fino al 21 dello stesso mese; il 29 maggio sarà a Busseto, sede della prima partita di campionato ´44 dei VVF.

Grazie all´iniziativa del Dirigente Superiore delle Attività Sportive dei VVF, Prof. Fabrizio Santangelo, è stato possibile realizzare sul sito Nazionale dei Vigili del Fuoco, la più completa e dettagliata ricostruzione storico/documentale degli avvenimenti dell´epoca, fino ai giorni nostri.

Gli Scudetti :

http://www.vigilfuoco.it/sitiSpeciali/viewPage.asp?s=2&p=6721

Rassegna Stampa:
http://www.vigilfuoco.it/sitispeciali/viewPage.asp?s=2&p=29701

Il libro "Un giorno di allarmi aerei" ed altri diversi testi:
http://www.vigilfuoco.it/sitispeciali/viewPage.asp?s=2&p=27501

Video RAI:

La storia siamo noi

https://www.youtube.com/watch?v=GOB1JnGJJNc

Articolo dell´incontro, presso la Caserma dei VVF della Spezia
http://www.vigilfuoco.it/sitiSpeciali/GestioneSiti/notizia.asp?s=2&codnews=39852&menu=0



GIANFELICE FACCHETTI è Socio UNVS, iscritto alla Sezione "O. Lorenzelli - F. Zolezzi" della Spezia
(http://www.unvsliguria.it/GIANFELICE-FACCHETTI-E-SOCIO-UNVS.htm)





Fonte: UNVS La Spezia - La Spezia www.unvsliguria.it