Le donne delle Fiamme Rosse conosciamole meglio - Interviste volanti di Lia Albonico

16-05-2017 14:07 -

Lucia Lucarini – Lo Sport in genere è sempre stato per me una ragione di vita. La scherma e in particolare la sciabola, mi rappresentano perfettamente: potenza, dinamica, rapidità di esecuzione, tattica e soprattutto tanto sano agonismo.
Avevo appena vinto il campionato italiano cadetto e conquistato un bronzo al Campionato Europeo e un argento ai Campionati Mondiali. Mi sono arrivate diverse proposte ma la mia scelta è caduta subito sulle Fiamme Rosse e ho voluto esserne parte senza ombra di dubbio perché il Corpo dei Vigili del Fuoco è per definizione quello maggiormente nel cuore della gente. Figuratevi cosa può significare per me che sono umbra e che ho visto e toccato con mano quanto hanno fatto e continuano a fare i colleghi nella mia terra, persone fantastiche che fanno dell´altruismo il loro motivo di vita.

Eleonora Trivella – Prima di conoscere il canottaggio facevo nuoto agonistico e durante la pausa estiva, mio fratello Matteo che già lo praticava mi ha incoraggiato a provare; è stato amore a prima vista e dal 2001 non ho più smesso.
Nel 2012 tornando a Pisa dopo una brutta esperienza sportiva a Roma, sono stata accolta a braccia aperte dal Gruppo Sportivo dei VVF e grazie all´allenatore Leonardo Antonini sono riuscita a ottenere dei grandi risultati.
Nel corso degli anni mi sono appassionata molto alla vita e al lavoro del vigile del fuoco cosi che nel 2015 ho avuto l´opportunità di frequentare il corso per vigili volontari organizzato dal comando di Pisa. L´idea di entrare nelle Fiamme Rosse è dunque scaturita da questo insieme di fattori inoltre è una grande opportunità per continuare con il mio sport, vestendo una divisa per cui nutro stima e affetto.

Simona Quadarella – È appena tornata dagli USA dall´allenamento con Pellegrini, Paltrinieri Detti e Magnini. Campionessa del mondo juniores nei 1500 s.l. e argento negli 800 ai Mondiali juniores 2015 di Singapore. È la prima nuotatrice Italiana ad aver vinto una medaglia d´oro ai II Giochi olimpici giovanili estivi di Nanchino negli 800 s.l.
Pratico esclusivamente nuoto fin da piccola. Mio padre è sempre stato un istruttore di questo sport e mia sorella ha nuotato fino a due anni fa ed è stata il mio modello.
Non ho avuto nessun legame prima d´oggi con i Vigili del Fuoco e nella mia famiglia sono la prima d entrarvi ma mi ha sempre affascinato il Corpo e appena mi si è presentata l´opportunità non ci ho pensato due volte a farne parte poiché ho sempre ammirato la forza, il coraggio e altruismo che lo animano.
Paola Piazzolla – Remo da quando avevo 11 anni. Per la mia famiglia fare sport è sempre stato di fondamentale importanza. La mia passione per il canottaggio è nata per puro caso, mi ero stancata di fare nuoto e allora mamma mi ha proposto di provare a remare. È stato amore fin dal primo giorno.
Appena ho saputo la formazione del gruppo sportivo Fiamme Rosse, ho provato a immaginarmi nel Corpo Nazionale, e devo dire che l´idea mi stuzzicava molto, perciò ho subito deciso di partecipare.
Sono fiera e onorata di essere entrata nei Vigili del Fuoco e farò di tutto per portarne alto il nome e i colori.

http://www.ilfaroinrete.it/le-donne-delle-fiamme-rosse-conosciamole-meglio-interviste-volanti-lia-albonico/



Fonte: UNVS Roma - Rassegna Stampa VVF www.unvslazio.it