A Novi Ligure i veterani da Fausto e Serse Coppi

23-09-2013 08:54 -


Ci sono nelle attività annuali della Sezione di Novi Ligure due momenti in cui sono ricordati i due "Campionissimi" del ciclismo. Uno si svolge il giorno del passaggio della Milano - Sanremo, quando un gruppo di Veterani si ritrova a deporre un omaggio presso il cippo, collocato negli anni ´70 a cura della Sezione, nei pressi di Rivalta Scrivia, frazione di Tortona, nel punto in cui Costante Girardengo iniziò nella "Classicissima" del 1919 la più lunga fuga solitaria nella storia del ciclismo mondiale, giungendo al traguardo, dopo circa 200 km con 13 minuti di vantaggio sul secondo.
Fausto Coppi nasce nell´anno 1919 il 15 settembre, ed è in questo mese che la Sezione novese ricorda l´altro "Campionissimo" e ne rinverdisce il mito sempre vivo nella memoria di tutti gli sportivi ed in particolare di quelli del nostro territorio, dove le sue memorabili imprese sono per lo sport del Ciclismo indelebili tracce di un glorioso passato.
E poiché furono proprio le strade del Novese e del Tortonese, quelle che dal suo paese natale, Castellania, portano a Novi Ligure, ad essere le prime testimoni di quel talento naturale che divenne l´idolo delle folle negli anni del dopoguerra, per la tredicesima volta la Sezione di Novi Ligure, con il suo addetto al Ciclismo, il consigliere Giovanni Massone, ha organizzato una "pedalata" non competitiva di circa 48 km. Sono intervenuti Veterani provenienti da Torino, guidati dal Presidente Marco Sgarbi e con il sempre attivo Gianfranco Guazzone, da Cuneo e da altre località, persino due corridori da Pisa, molti accompagnati dalle gentili consorti, le quali non hanno ovviamente pedalato, ma approfittato dell´occasione per visitare la vicina Outlet di Serravalle.
Seguiti dal Presidente, dal Vice Presidente e da consiglieri della Sezione Novese, i corridori hanno preso il via allo Stadio Comunale, dove ha sede la Sezione, in una splendida giornata di sole, alla volta di Castellania, raggiunta seguendo un percorso variato rispetto le passate edizioni, e che è stato molto apprezzato dai partecipanti, raggiungendo il cimitero di Cassano Spinola, dove si è sostato per rendere omaggio alle tombe di Girardendo e di Andrea Carrea, gregario di Coppi, proseguendo poi per le località di Sant´Agata Fossili e di Carezzano, dove la salita è considerata di media difficoltà.
A Castellania il benvenuto è stato dato, come sempre, da Piero Coppi, ex sindaco della località e cugino di Fausto e Serse, il quale ha offerto un gradito rinfresco agli accaldati corridori, facendo poi anche da guida al Sacrario Coppiano .
La manifestazione ha avuto il suo epilogo con il pranzo consumato in un caratteristico e rinomato ristorante novese, "I Viaggiatori", presenti il Sindaco di Novi, Lorenzo Robbiano, l´Assessore allo Sport, Enzo Garassino, il Consigliere Regionale, Rocchino Muliere, il Presidente della Consulta Sportiva Cominale, Adriano Reale, ed il Delegato Regionale UNVS del Piemonte-Valle d´Aosta, Andrea Desana. Quest´anno era assente il sempre presente Giampiero Carretto, Coordinatore dei Delegati Regionali, il quale ci ha inviato il suo gradito saluto ed il suo apprezzamento. Dopo il saluto e il ringraziamento rivolto dal Presidente della Sezione ai suoi consiglieri, ai collaboratori ed agli attori della manifestazione si è tenuta una serie di interventi: il Sindaco di Novi, dopo aver ringraziato i Veterani per cio´ che svolgono e per i valori morali che trasmettono ai giovani, ha fatto un confronto critico fra il ciclismo dei tempi di Girardendo e quello attuale, a cui sono seguiti da parte di Andrea Desana commenti puntuali sulla situazione odierna di questo sport. Altri interessanti contributi sono poi venuti da parte di Marco Sgarbi e di Gianfranco Guazzone, che, ricordiamo, è il coordinatore del Comitato di redazione del periodico "Il Veterano dello Sport".
Giunti al commiato, gli organizzatori giustamente soddisfatti hanno dato appuntamento al prossimo anno.

Francesco Melone


Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it