Bolzano: festeggiati i 40 anni del Prestige di Franco Sitton

26-09-2017 14:56 -

Un gruppo di veterani sportivi degli anni ´70 ebbe la geniale idea di passare dalle parole ai fatti, dalle discussioni sul campionato di calcio o sulle gare di sci alle gare vere e proprie in varie discipline per misurare efficienza fisica, abilità, concentrazione e spirito agonistico anche a una certa età, Nacque così nel lontano 1978 il trofeo Prestige definito anche la piccola olimpiade dei veterani atesini dello sport (da 10 a 16 sfide fra gennaio e ottobre in specialità olimpiche o anche stravaganti e originali). Nel lontano febbraio 1978 la prima sfida sulla neve, uno slalom gigante in val di Fiemme.
Fra gli inventori e organizzatori della manifestazione gli ex atleti Gurian e Lutterotti sotto la presidenza dell´ ex arbitro di hockey Bruno Stenico. Sotto altre presidenze (Lucio Buoso e Alberto Ferrini ) il Prestige ha cambiato gare e regole ma è rimasta invariata l´anima competitiva dei protagonisti, centinaia e centinaia di sportivi altoatesini. Per festeggiare il quarantesimo anniversario del trofeo Prestige il presidente in carica Alberto Ferrini ha ideato e organizzato con i suoi collaboratori una simpatica manifestazione alla Sport City di Bolzano, una serie di gare e di giochi divertenti dai tiri di rigore e a canestro al gokart a pedali, dalle bocce al tiro a segno in versione "guerre stellari". Una partecipazione eccezionale, divertimento collettivo, minori rischi per fisico e salute rispetto alle più impegnative gare di sci, atletica , nuoto e ciclismo. Per la cronaca il vincitore Ivano Badalotti brinderà con gli amici con un "Ferrari Magnum". Distanziati di pochi punti Luis Zöggeler, Antonio Soraruf, Eliana Valerio, Edy Zocchi e un´altra quarantina di veterani. Dalla festa dei 40 anni del Prestige, conclusa con una grigliata in compagnia, alle statistiche e ai ricordi del passato.
Fra i protagonisti del trofeo Prestige troviamo fior di campioni e campionesse che hanno dato lustro e prestigio alla nostra associazione: il compianto Remo Tomasi azzurro nel pattinaggio velocità a Cortina ´56, i famosi hockeysti Martin Pavlu e Gino Pasqualotto, i calciatori dell´ AC Bolzano Giuseppe (Bepa) Perini e Zaccaria Ridolfi, ma citiamo anche coloro che in barba all´età e ai vari acciacchi partecipano ancora alle nostre gare. Sono nomi famosi: il meranese Heini Amort (probabile olimpico nel pentathlon a Roma 1960) l´ultranovantenne Lino Trettel campione a livello internazionale di paracadutismo e paraski, la gazzella dell´altipiano Rosy Pattis con ben cento maratone alle spalle e l´inossidabile pattuglia dell´atletica leggera che ogni anno conquista allori a livello mondiale ed europeo fra i master ( Inge Holzgethan, Aldo Zorzi, Marco Zanol, Hans Laimer, Guido Mazzoli )
Se invece diamo un´occhiata all´albo d´oro del trofeo Prestige, la nostra piccola olimpiade, che ha cambiato più volte formula e regolamenti, scopriamo che il vicepresidente storico dei veterani atesini dello sport Felix Martinolli è uno dei due vincitori della prima edizione, l´altro era Rinaldo Mignoli. Alla quinta edizione nel 1982 sono entrate in scena le donne: prima vincitrice un´altra vicepresidentessa storica, Marianne Market. In campo femminile la più titolata è Johanna Endrich ancora in piena attività a 85 anni: nel suo palmarès ben otto edizioni del Prestige e una del Superprestige. Fra le plurivincitrici Margareth Brugger, Barbara Ties, Patrizia Spessotto, Rosy Patis, Manuela Ferrini, Greti Dissertori e Lucilla Bombasaro.
In campo maschile il direttore di "Cursores" Franco Sitton ha collezionato undici successi: nove vittorie nel trofeo Prestige e altre due consecutive nel Superprestige (2010 – 2011 ). Con la sorprendente e brillante affermazione dello scorso anno Marco Zanol (la prima vittoria nel lontano 1988) ha raggiunto la fatidica quota "dieci". Hans Laimer altro meranese fortissimo nello sci e in atletica vanta ben dieci edizioni del Prestige fra il 1991 (la prima non si scorda mai!) e il 2015. Non lontani dall´ambizioso traguardo dei dieci successi Felix Martinolli, Heini Amort e Ivano Badalotti.
Fra i plurivincitori con tre o più trofei in bacheca dobbiamo ricordare Martin Innerebner, Lino Trettel, Sepp Gritsch, il noto calciatore dell´AC Bolzano Zaccaria Ridolfi, Ernst Psenner, Roland Piccoli e Roberto Zuliani .
Il poliedrico Heini Amort vanta un singolare record: ha vinto oltre 60 gare in varie discipline del Prestige incalzato in questa graduatoria da Lino Trettel, Hans Laimer, Felix Martinolli e Marco Zanol.
Famoso il motto del barone de Coubertin: "Importante è partecipare!" Sotto questo punto di vista Lino Trettel può vantare un record davvero eccezionale: in quaranta edizioni del trofeo Prestige non figura mai fra gli assenti!
Con oltre 35 partecipazioni altri fedelissimi del Prestige: Heini Amort, Benedetto Biancalana,Marco Zanol, Guido Mazzoli, Aldo Zorzi e Italo Rech, un campione di sci e di ciclismo colpito da un destino crudele negli ultimi anni.
Il presidente della nostra associazione Alberto Ferrini può indicare con orgoglio queste e altre cifre a livello nazionale per dimostrare che Bolzano è l´ unica sezione ad avere "inventato" e organizzato per 40 anni una manifestazione – il trofeo Prestige sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio – aperta a veterane e veterani di ogni fascia di età pronti a battersi agonisticamente nelle più svariate discipline del



Fonte: Franco Sitton