Pino Vitucci, campione nello sport e nella vita

31-01-2018 12:48 -

Uomo di vita e di sport. Addio al talentuoso olimpico di lotta greco romana Giuseppe Vitucci, socio della sezione di Bari. Laurea in biologia, 67 anni. Nato e cresciuto sportivamente nella Società Ginnastica Angiulli, guidata dall´indimenticabile maestro Mario Bisignani sull´onda della lotta musicata per decenni.
Periodo d´oro gli anni Settanta per la disciplina della lotta portata ai vertici nazionali e internazionali da grandi atleti baresi quali Pino Vitucci, Pino Colaianni, Angelo Candelora, Onofrio Loggione, Luigi Scarpiello, Ciccio Catera, Mario Campagna e tanti altri. Nel 1971 Mario Bisignani per divergenze con la direzione dell´Angiulli passa con la sua squadra di lottatori al CUS Bari, presieduto da Ignazio Lojacono.
Vitucci, più volte convocato in nazionale, categoria 82 kg., partecipa alle Olimpiadi di Montreal 1976, piazzandosi al tredicesimo posto. Risulta quinto nelle Universiadi di Sofia, primo nel Trofeo Athena Internazionale, oro nell´internazionale di Mosca, eccellenti le partecipazioni agli Europei. Responsabile del Centro di Alta Specializzazione di Bari, consigliere nazionale della Fijlkam, ritorna all´Angiulli nel 1985. Porta a undici i titoli italiani assoluti conquistati, intraprende la carriera di allenatore, subentrando all´olimpionico Pietro Lombardi, sempre nella storica polisportiva Andrea Angiulli. Dal consiglio direttivo guidato da Ruggiero Rizzitelli, qualche mese addietro, viene nominato ancora una volta direttore sportivo.
Atleta, allenatore, dirigente, grande professionista, orgoglio per il capoluogo pugliese rappresentato da Angiulli e CUS Bari. Esempio di correttezza e lealtà per i giovani dell´Angiulli a cui ha trasmesso l´amore per lo sport e in particolare per la lotta, una vera bandiera per gli atleti in biancoceleste.
Franco Castellano