Bolzano: nel nuovo Prestige debutta lo slittino

02-03-2018 11:35 -

Dal bowling di Bolzano per la gara d´apertura dei birilli i veterani sono saliti ai 1800 metri di quota di passo Lavazè per disputare la seconda prova del trofeo "Nuovo Prestige" sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio: la competizione di slittino in due manches lungo un percorso breve ma tortuoso che ha provocato una netta selezione fra cadute, uscite di pista e slalom fuori programma. Lo slittino non era mai entrato per 40 anni nemmeno nel calendario dello storico "Prestige" ormai passato agli archivi. Ai vecchi tempi a Lavazè erano state organizzate bellissime e avvincenti gare di sci- fondo.
A leggere l´ordine di partenza non c´erano dubbi. Strafavorito un veterano meranese che di cognome fa Zöggeler! Pareva impossibile che il famoso "cannibale" l´atleta che aveva vinto sei medaglie d´oro argento e bronzo in altrettante partecipazioni olimpiche oltre a coppe del mondo e titoli nazionali volesse misurarsi con gli improvvisati slittinisti della sezione UNVS di Bolzano presieduta da Alberto Ferrini.
E´ stato lo stesso Ferrini con un sorriso a spiegare che il socio Zöggeler , noto campione di tiro a segno e vincitore dell´ultima edizione del Prestige, era un omonimo del campionissimo dello slittino: era un Luis e non il famoso Armin! Quindi la gara è iniziata alla pari, anzi alla dispari fra i vari concorrenti nel senso che chi disponeva di uno slittino da gara era notevolmente avvantaggiato rispetto a chi scendeva con la storica slitta di legno. Fatte le debite proporzioni è utopistico pensare che uno al volante di una "Panda" potesse battere Hamilton su Mercedes
L´Hamilton di turno in versione slittinista è il nuovo socio Walter Hartner che ha sbaragliato il campo degli avversari. Malgrado un tuffo a pelle di leone nel pre- gara Franco Sitton ha sfruttato l´esperienza dei suoi... 80 anni per salire sul secondo gradino del podio. Terzo (anche in veste di fotografo) Piero Massetti. A un soffio dal podio l´omonimo di Armin Zöggeler (il nostro Luis) incalzato da Badalotti, Mazzoli. Santini Zocchi e "dulcis in fundo" il delegato regionale dell´UNVS Luciano Vanz battuto – come succede quasi sempre - dalla sua dolce consorte Grazia quarta assoluta nella classifica del gentil sesso.
In campo femminile ha stravinto Elisabeth von Lutz che ha inflitto distacchi abissali alla nostra segretaria Eliana Valerio e alla sorprendente Loredana Maddalozzo. Fra le signore Erika Zöggeler (parente lontanissima del mitico Armin) si è dovuta accontentare della quinta piazza lasciando nelle retrovie Lucilla Bombasaro (decisamente più forte frai pali dello slalom) Johanna Endrich e Bärbl Tiies.
Dopo la gara tutti al vicino albergo- ristorante per la premiazione orchestrata con molto fair play dal presidente dei veterani atesini Alberto Ferrini: a vinti e vincitori omaggi della Cassa di Risparmio di Bolzano.



Fonte: Franco Sitton