La città di Rovereto ed il palio della Quercia

23-10-2013 10:25 -

La quercia," il Rovere" è il simbolo della città di Rovereto e l´Unione Sportiva Quercia ne rappresenta lo spirito e l´intraprendenza organizzativa,celebrando la 49a edizione del Palio di Atletica Leggera,svoltosi il giorno 3 settembre ,la più longeva manifestazione agonistica internazionale del settore in Italia e non solo.Nello splendido stadio cittadino,illuminato a giorno,il pubblico numerosissimo sulle tribune,ai bordi della nuovissima pista regolamentare a otto corsie e delle diverse postazioni distribuite su tutta l´area,dedicate alle varie specialità atletiche,ha potuto godere ed applaudire le "performance" di atleti di altissimo livello,tra i quali sei medagliati nei recenti Campionati del Mondo di Mosca con il primatista di salto in alto (m.2,41),il russo Bondarenko ed i migliori atleti italiani in un contesto complessivo di trentasei nazioni partecipanti.Inserita nel programma dell´evento, la Sezione U.N.V.S.di Rovereto,da quasi un decennio,premia i giovanissimi atleti della Società organizzatrice del Palio,che si esibiscono in gare di velocità in apertura della manifestazione.Ottanta le medaglie assegnate a questi ragazzi ,che rappresentano il seme ed il futuro agonistico della U.S.Quercia ,che a sessantacinque anni dalla sua fondazione dimostra la sua vitalità ed il suo peso nel panorama sportivo cittadino e provinciale con i suoi oltre cinquecento tesserati.Seguendo la tradizione lanciata dalla nostra Sezione,con il Presidente Luigi Jacob,è stato assegnato inoltre il Trofeo "Ivana Benedetti" alla Giudice di Gara signora Gabriella Manfredi per il suo mezzo secolo di attività arbitrale.Ivana Benedetti è stata moglie del compianto ed indimenticabile Edo Benedetti,fondatore della U.S.Quercia nell´immediato dopoguerra,ideatore dello stesso Palio e per molti anni anche Presidente Regionale U.N.V.S. Alla sua memoria è stata istituita la Fondazione E.Benedetti,che ha esordito in questa occasione assegnando il I° Premio all´Atleta 2013 a Silvano Chesani,azzurro ai mondiali di Mosca.Una serata di grande sport internazionale,che ha compiuto il 3 settembre 2013 ben 49 anni,un traguardo raggiunto dalla Società attraverso la dedizione e la passione di alcune generazioni di Dirigenti e Tecnici in connubio con una efficentissima squadra di Volontari,che garantiscono e presidiano ogni settore della manifestazione,rendendo unico questo evento.Oltre cento in questa edizione,già ora col pensiero rivolto al traguardo del prossimo anno: la "CINQUANTESIMA". Franco Scantamburlo