Rovereto - VETERANI DELLO SPORT – CONVEGNO SU EVOLUZIONE DELLO SPORT A ROVERETO

22-11-2018 18:56 -

Rovereto: una città di 40.000 abitanti con ben 110 società sportive, ben inserita nella regione italiana con la maggiore percentuale (44%) di sportivi praticanti.
Questi sono i primi dati emersi dal Convegno organizzato il 16 novembre a Rovereto dalla sezione locale dei Veterani dello Sport presieduta da Elio Grigoletto, uomo di multiforme attività e ricco di idee e di iniziative in ambito sportivo, ben coadiuvato da un’ottima squadra di dirigenti e collaboratori. Questo, informa il Presidente, vuole essere il primo di una serie di incontri con la popolazione della Città della Quercia su argomenti di carattere sportivo per sottolineare l’importanza della memoria storica degli eventi sportivi, degli atleti e degli amministratori che hanno fatto la storia dello sport roveretano per aiutarci a capire il passato e proiettarci nel futuro.
L’iniziativa ha attirato nell’aula magna del Liceo Rosmini di Paola Mora e Giorgio Torgler, rispettivamente presidente e già presidente del CONI provinciale assieme ad un folto pubblico attento ai racconti di ben quattro assessori comunali allo sport e del professor Roberto Setti, che hanno rappresentato ben dieci lustri di storia comunale e che si sono succeduti nell’evidenziare il grande lavoro compiuto per favorire lo sviluppo dell’attività sportiva in città, la cui impiantistica e le attrezzature oggi possono ben stare alla pari con quelle delle migliori città europee.
Con l’attenta regia di Andro Ferrari, si inizia con una incredibile, stupenda proiezione d’immagini d’altri tempi per poi via via confrontarle con quelle attuali, magistralmente illustrata dal prof. Roberto Setti, grande sportivo e ricercatore storico, che ha ripercorso la storia dell’impiantistica sportiva della città partendo dagli albori dello scorso secolo per arrivare ad oggi. Il filmato cattura l’attenzione e l’entusiasmo dei presenti che vedono le gesta di atleti giovanissimi di qualche decennio fa cimentarsi nella corsa, nei lanci e nei salti dapprima sui prati e poi, via via che gli anni passano, si arriva al secondo dopoguerra con i primi impianti ristrutturati fino a giungere finalmente all’inaugurazione dell’ottimo Stadio Quercia ed alla creazione di nuovi spazi per le innumerevoli discipline sportive che intanto si sono sviluppate.
E’ la volta degli interventi degli Assessori. Il racconto che si dipana dalla voce di Giampaolo Ferrari, il Decano degli assessori, in carica dal 1990 al 2000 coinvolge i presenti che immaginano i tempi eroici del secondo dopoguerra, le difficoltà superate in modo brillante dalla volontà del Comune d’iniziare da subito la ricostruzione di impianti e palestre cittadine. Ricorda anche la nascita, nel 1964, e lo sviluppo dello Stadio Quercia. Segue l’intervento di Cristian Sala in carica dal 2000 al 2010 che elenca un serie impressionante di realizzazioni sportive in infrastrutture ed impianti ma anche di strumenti organizzativi per lo sviluppo della pratica sportiva. E’ il turno di Franco Frisinghelli, assessore dal 2010 al 2015, la cui importante attività nel mantenimento e sviluppo/miglioramento degli impianti esistenti ha portato a Rovereto ulteriori eventi sportivi di livello internazionale e nazionale mirati alla promozione delle varie discipline sportive.
Ha concluso l’attuale Assessore, Mario Bortot, in carica da tre anni, che ha ricordato le importanti opere realizzate fra le quali il rifacimento radicale di alcuni settori dello stadio Quercia, oggi quasi ultimato.
Il pubblico ha applaudito soddisfatto in attesa del prossimo incontro con i Veterani di Rovereto.



Fonte: Luciano Vanz