Mercoledì 30 ottobre u.s. si è disputata l´edizione2013 della corsa veloce sui 60 metri piani, riservata agli studenti delle Scuole Medie Inferiori, denominata " Il più veloce di Forlì" La manifestazione, organizzata dall´ENDAS di Forlì e dall´ Edera Atletica, si è avvalsa della preziosa collaborazione della locale Sezione " UNVS A.Casadei" nelle persone del colonnello Giacalone principe degli starter, con 28 presenze su 29 manifestazioni, il rag. Vespignani in supporto ai giudici di arrivo e il geom.Gramellini in servizio al tavolo elaborazione classifiche.
Oltre 250 i ragazzi che si sono dati appuntamento al "Campo Scuola C.Gotti "di via Campo di Marte in un pomeriggio uggioso con una leggera pioggerellina, per misurarsi nella corsa veloce, una vera festa per l´atletica cittadina a livello scolastico. I 284 ragazzi delle scuole medie di Forlì Meldola, Forlimpopoli, Predappio, Bertinoro, Castrocaro, Civitella, Dovadola, Galeata, hanno atteso emozionati il momento della partenza per disputare le eliminatorie.
Tutti i vincitori di batteria sono stati premiati con medaglie, mentre i due vincitori, risultati " i più veloci della Città" sono stati premiati con due fiammanti mountain bike messe in palio dall´ENDAS di Forlì. Tempi record per Lorenzo Bonetti della scuola media Ribolle con 8"19( lui è risultato dunque il più veloce di Forlì) Tra le ragazze Alessia Imperiale, della scuola media Palmezzano, con 8"69 è risultata la ragazza più veloce di Forlì, dopo una gara combattutissima con Cecilia Amaretti, (sempre della Palmezzano) arrivata al traguardo con un tempo di 8"70.
I vincitori: sono stati premiati dal Dr. Romanelli, Delegato ENDAS Forlì, dal Presidente della Polisportiva Edera prof. Carmine Capriolo, dalla D.ssa Annarita Balzani, presidente Edera -Atletica Forlì e dal rag. Giuseppe Vespignani, Presidente della nostra Sezione.
Ancora un pomeriggio di festa, Festa dello Sport, dell´Amicizia, delle Emozioni, concluso col consueto giro di pista, dei due vincitori con le nuove bici, applauditi dai tantissimi ragazzi e dai genitori presenti. Pino Vespignani
