RIEVOCAZIONE STORICA DELLA 17a TAPPA DEL GIRO D’ITALIA 1949 “CUNEO-PINEROLO”

22-12-2018 13:16 -

Il caro amico Carlo Delfino, medico, scrittore di Ciclismo, tra i massimi esperti della vita e delle imprese del "Campionissimo" propone, per l'anno 2019, una rievocazione epica della storia del ciclismo, da vivere, "reimmergendosi" negli anni '40....

Non “un uomo solo al comando….” ma una quarantina di pedalatori, tutti compìti nella loro passione per la storia del Campionissimo con biciclette degli anni 40 e abbigliamento rigorosamente coevo, partiranno da Cuneo per Pinerolo.
Vogliono rievocare la immortale storica tappa di Venerdì 10 giugno 1949, 254 km. con 5 dure ascese, il Colle della Maddalena, il Col de Vars, il Col de l'Izoard, il Monginevro e il Sestriere, la tappa vinta da Fausto Coppi in 9h19’55” seguito da Gino Bartali a 11’52” ed Alfredo Martini a 19’14”.
“Dopo 70 anni esatti- ne da notizia il nostro associato Veterano Carlo Delfino, Presidente Onorario della NUVI (Nova Unione Velocipedistica Italiana) di Varazze - rievocheremo lunedì 10 giugno 2019 la Cuneo – Pinerolo riconosciuta e considerata da tutto il mondo del pedale la tappa più bella di tutti i tempi”.
“In questa occasione – continua Delfino - onoreremo anche il Campionissimo a cento anni dalla sua nascita, perchè per i molti appassionati, Fausto Coppi non è mai morto.

Il percorso della tappa rievocativa sarà rigorosamente fedele all’originale, con partenza lunedì 10 giugno 2019 alle ore 02:00 di notte, mentre l’arrivo previsto a Pinerolo è intorno alle 19:00.

La pedalata si effettuerà con qualunque tempo e con le modalità dell’escursione individuale. Non ci sarà seguito organizzato e l’assistenza sarà minima in quanto, per convenzione NUVI, il corridore, come al tempo dei pionieri, deve essere “ammiraglia di se stesso”. Si racconta che lo stesso Campionissimo, abbia consigliato ai suoi gregari, alla partenza da Cuneo, di procurarsi per quel giorno “pane, salame e lanternino”, prevedendo per loro una lunga giornata di fame e fatica.
Nel frattempo si stanno prendendo accordi con le città interessate alla tappa per costruire intorno alla rievocazione un interesse istituzionale e di partecipazione dei cittadini. “Le montagne piemontesi possono sicuramente vantare enormi crediti di storia e passione”.
“Ė importante ricordare – conclude Delfino - che la NUVI, già nel 2017, in occasione della centesima edizione del primo Giro d’Italia, era il maggio 1909, ha onorato il ciclismo rievocando la prima tappa la Milano - Bologna di 397 km; mentre nel 2018 ha corso le classiche, Milano Sanremo, Giro di Lombardia e la Parigi Roubaix, sempre con cicli e tenute rigorosamente d’epoca”.

La N.U.V.I. ha per fine la promozione, la tutela, lo sviluppo e la diffusione del Ciclismo Storico con particolare riferimento ai primi anni del ‘900, incentivandone lo studio, la cultura, e la pratica.
E’ affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana con una quarantina di ragazzi/e, culturalmente e atleticamente presenti.
Questi giovani sono convinti che solo chi conosce le storie dei pionieri può veramente capire e amare il ciclismo dei giorni nostri. www.novauvi.it anche fb.



Fonte: UNVS Varazze - Varazze www.unvsliguria.it