Gennaio 2019 : "Associazione Internazionale Dico no alla Droga" in collaborazione con l’Unione Nazionale Veterani dello Sport

16-01-2019 22:10 -


Domenica 6 Gennaio l’Associazione Internazionale Dico no alla Droga in collaborazione con l’Unione Nazionale Veterani dello Sport ha tenuta a Modena, presso

la sede del Direzionale 70, una conferenza di informazione-prevenzione sui pericoli delle droghe “SCOPRI LA VERITA’ SULLA DROGA ”.

L’Associazione opera da anni in Italia, e qui a Modena è stretto contatto con i Veterani dello Sport con il Progetto Zorro ed il Centro di Medicina Sportiva diretto dal dott. Gustavo Savino .
Relatore-conferenziere il francese Dott.Galibert la cui statura morale è presto detta: dopo 37 anni di attivita’ come medico ospedaliero sta dedicando in modo assolutamente gratuito il suo tempo e la sua esperienza a contrastare il flagello delle droghe attraverso la comunicazione ai giovani ed ai meno giovani sui danni procurati dalle singole droghe. Senza falsi moralismi ma con il messaggio chiaro di non lasciare comunque mai soli chi ne è purtroppo dipendente. Estremamente efficace il suo modo di esporre l’argomento alla platea numerosa, composta da genitori, adolescenti, nonni ed operatori scolastici. Vivace e risolutivo nel modo di rispondere ai quesiti e’ riuscito a catturare l’attenzione del pubblico coinvolgendolo su ogni tema dell’incontro. In particolare l’interesse collettivo era indirizzato al problema della marijuana. Riportiamo di seguito estratti dall’opuscolo: LA VERITA’ SULLA MARIJUANA : “Marijuana è la parola usata per descrivere i fiori semi e foglie essiccate della pianta di canapa indiana. Sulle strade viene chiamata in molti altri modi come: tuono, cannone, dagga, narcotico erba, J.Mary, Jane reefer, spinello texano e porro. L’hashis è una forma di droga collegata con la precedente fatta con le resine delle pianta di canapa indiana. Viene chiamata cioccolato o fumo. E’in media sei volte più potente della MARIJUANA . Il termine “Cannabis” descrive una qualsiasi delle diverse droghe che derivano dalla canapa indiana, tra le quali marijuana o hashish. A prescindere dal nome questa droga è un allucinogeno, una sostanza che distorce il modo in cui la mente percepisce il mondo in cui vivi. La sostanza chimica nell’hashish che crea questa distorsione è nota come “THC”. La quantità di THC trovata in ogni partita di Marijuana può variare in maniera notevole, ma nel complesso , la percentuale di THC è aumentata negli ultimi anni.


EFFETTI A BREVE TERMINE

- Distorsione sensoriale
- Panico
- Ansia
- Scarsa coordinazione nei movimenti
- Peggioramento dei tempi di reazione
- Dopo una piacevole sensazione iniziale il consumatore prova sonnolenza o depressione
- Aumento del battito cardiaco (e rischi di attacco cardiaco)


EFFETTI A LUNGO TERMINE

- Riduzioni della resistenza alle più comuni malattie, influenza, bronchite ecc.
- Indebolimento progressivo del sistema immunitario
- Disturbi nella crescita
- Aumento delle cellule a struttura anomala
- Diminuzione degli ormoni sessuali maschili
- Rapida distruzione dei tessuti polmonari e lesioni al cervello, in alcuni casi permanenti
- Calo della capacità sessuale
- Difficoltà nello studio, riduzione della capacità di apprendere e ricordare informazioni
- Apatia, sonnolenza, mancanza di motivazioni
- Cambiamenti di umore e di personalità
- Incapacità di comprendere le cose chiaramente


Sulla tematica in oggetto vorrei citare per completezza le diverse conferenze organizzate dai Veterani dello Sport di Modena all’istituto Enrico Fermi grazie alla collaborazione della preside prof.ssa. Zanti Cristina e la annuale partecipazione alle Officine della Solidarietà organizzate dal CSV .
Una manifestazione che vede la partecipazione di 1300 studenti delle prime classi degli istituti superiori accompagnati da i loro insegnanti.
A dimostrazione di quanto lo Sport, la Scuola, l’informazione ed il volontariato siano impegnati nell’affiancamento ai giovani per contrastare ogni tipo di pericolo.

Un ringraziamento speciale a tutti i Collaboratori dell’Associazione ed in particolare al dott. Savino ed al dott. Tripi del Centro di Medicina dello Sport ed alla

prof.ssa Zanti, per il loro importante contributo e per far parte come soci dei Veterani dello Sport di Modena.



FRANCO BULGARELLI

Delegato UNVS EMILIA




Fonte: UNVS Modena - Modena www.unvsemilia.it