Il serpentone multicolore di circa 1000 unità tra corridori, maestraenze ed addetti – Il Giro d’ Italia 2019 – ha privilegiato il passaggio quest’anno nella nostra Maremma.
Due tappe che hanno attraversato, senza particolari problemi organizzativi, diversi luoghi suggestivi della Toscana, salutati, come di consueto, da molti sportivi appassionati colorati di rosa.
Partenza lunedì 13 da Vinci cittadina che ha dato i natali a Leonardo e dopo aver attraversato zone del Senese (significativa la ripresa TV dall’alto della particolare antica Abbazzia di S. Galgano, senza la copertura) il traguardo volante con il gruppone compatto davanti a moltissimi grossetani che erano anche stipati ai bordi delle strade di Grosseto per arrivare tutti in gruppo sui viali della cittadina lagunare di Orbetello per la disputa della volata. Questa volta, anche in questa disciplina, è dovuta intervenire la VAR per rilevare la leggera scorrettezza del primo arrivato il campione italiano Elia Viviani e quindi escludere il vincitore.
Nella tarda mattinata di martedì 14 la carovana ha salutato la Città di Orbetello tutta tinta di rosa da diversi giorni, in modo naturale i Fenicotteri usuali frequentatori della Laguna, per attraversare Manciano e Pitigliano e abbandonato il territorio Toscano per raggiungere Frascati nel Lazio per l’arrivo.
