Giovanna Pellegrino - maratoneta

17-05-2019 08:13 -

Scoprire la maratona alla soglia dei 70 anni per aiutare il decorso della patologia tumorale che la affligge da metà della propria vita. E’ la storia di Giovanna Pellegrino, 71 anni, socia Unvs di Follonica che in tre anni ha già collezionato sei fra maratone e mezze maratone in giro per il mondo.
Il primo approccio con i 42,195 km tre anni fa a New York; dal nulla Giovanna decide di iniziare la preparazione per correre l’impegnativa maratona della Grande Mela e passa un’estate intera alzandosi all’alba per allenarsi. “I medici che mi hanno in cura mi suggerirono di fare attività fisica per mantenere la tonicità e l’elasticità della muscolatura – spiega Giovanna – così nell’estate del 2016 ho iniziato a prepararmi per quest’avventura, senza mai aver corso un giorno in vita mia e senza mai aver provato l’emozione di un viaggio come quello a New York.” In quel primo tentativo la maratoneta follonichese chiuse la sua fatica in poco più di sei ore, passando l’ultima parte della corsa in pratica camminando con altre persone che come lei avevano condiviso per la prima volta questa splendida emozione.
Da lì la Pellegrino non si è più fermata ed ha incamerato una dopo l’altra nel 2017 la mezza maratona di Gerusalemme chiusa in 2 ore e 37, l’Helsinki Street Run (17 chilometri nel week end della Helsinki City Marathon) conclusa in 2 ore e 5 minuti e un’altra maratona di New York corsa con un infortunio al tendine d’Achille. Nel 2018 è ripartita alla grande correndo due maratone complete toccando prima Mosca a metà settembre e poi ancora New York ad inizio novembre; nella Absolut Moscow Marathon Giovanna ha realizzato il proprio record vincendo la sua categoria in 5 ore, 48 minuti e 9 secondi, nel terzo tentativo statunitense ha migliorato il personale newyorkese correndo in 5 ore, 50 minuti e 47 secondi. “Sono riuscita a portare a casa il record personale a New York – dice ancora Giovanna – una soddisfazione indescrivibile che voglio condividere con tutti gli amici e le amiche che non mi hanno mai fatto mancare il loro supporto. Una dedica particolare va anche allo staff medico che mi ha seguito e che ha fatto un vero e proprio miracolo.”
La Pellegrino, che ha ricevuto nel 2017 un premio speciale dalla sezione Telesio-Ticciati di Follonica, con il terzo appuntamento di New York dovrebbe aver concluso la sua esperienza di maratone all’estero. “Il prossimo anno – conclude Giovanna - vorrei iniziare a correre in Italia, ci sono tante splendide corse nel nostro paese e vorrei scoprirne alcune.”
Si smentisce subito perché nei primi tre mesi del 2019 ha corso due maratone la prima a Dubai e successivamente a Londra.
Durante la manifestazione “Atleta dell’Anno 2018” svoltasi domenica 28 aprile 2019 ha ricevuto il premio “Veterano dell’Anno ”

Michele Nannini



Fonte: www.unvstoscana.it