Stefano Mei in corsa per il vertice FIDAL: "Il progetto tecnico prima di tutto"

15-11-2019 09:54 -

Ieri la candidatura lanciata ufficialmente a Milano. L'ex mezzofondista: "Riportiamo al centro atleti, società e tecnici".

ELEZIONI NEL 2020


La Spezia - La sala piena di vecchi e nuovi amici, volti dell'atletica noti anche al grande pubblico e alcuni meno da copertina ma di altrettanta sostanza.
Alle spalle di Stefano Mei c'è poi tutto il movimento che spinge per un cambio di direzione nella Federazione italiana d'atletica leggera, di cui l'ex mezzofondista è ancora una volta l'incarnazione.
Lo start della corsa più importante dopo quella di Stoccarda è stato dato ieri presso il centro congressi della Confcommercio di Milano.
Lo spezzino si candida di nuovo alla presidenza FIDAL, elezioni tra un anno dopo le Olimpiadi di Tokyo e dopo i campionati assoluti di casa: La Spezia 2020.

Non andò dopotutto male al primo tentativo, quello della rielezione di Alfio Giomi.

Stavolta però l'obiettivo grande non è solo un sogno per l'associazione Orgoglio del Riscatto che lo sostiene. "Siamo cresciuti come gruppo in questi, c'è un movimento che si sta consolidando sull'idea di rimettere al centro dell'azione della federazione un'unica cosa: l'atletica leggera - ha detto Mei - Si parla tanto di business ma poco di chi va su pista, su strada o su una pedana e che deve arrivare un centesimo o un centimetro prima degli avversari".

Di fronte a lui ci sono tra gli altri Francesco Panetta e Fiona May.

Dalla Spezia sono venuti Federico Leporati, Direttore Tecnico Atletica Spezia Duferco, e Norberto Capiferri, Presidente Comitato La Spezia 2020.

Circa duecento persone in sala, di più non ce ne stanno.

Un paio di ore per tantissimi temi, poi le domande più tecniche degli animatori dell'atletica su tutto il territorio italiano.

Mei si rivolge a loro: "Avremo la massima attenzione per atleti, società e tecnici - la promessa - Saremo sul territorio in maniera capillare, attraverso l'azione di un gruppo tecnico centrale che a cascata darà la linea tramite fiduciari tecnici regionali. Senza il progetto tecnico non ci può essere sviluppo in nessun senso".

La corsa è appena iniziata.


ANDREA BONATTI


Fonte: UNVS La Spezia - La Spezia www.unvsliguria.it