LA MERAVIGLIOSA FAVOLA DI STEFANO MEI RACCONTATA DA ARMANDO NAPOLETANO

17-11-2019 15:55 -





ARMANDO NAPOLETANO, spezzino, giornalista e scrittore di Sport, da anni iscritto all'UNVS (per i Veterani curava la rubrica "Il calcio è poesia"), presso la Sezione "O. Lorenzelli - F. Zolezzi", penna molto prolifica e professionale, ha scritto, tra i tanti, il libro di interesse, sempre vivo: " Un giorno di allarmi aerei" che tratta la storia dello Scudetto di Guerra (1943 - 1944), vinto e subito revocato, alla squadra dei "Mitici" Vigili del Fuoco della Spezia

Il giorno 14 Novembre, Panathlon Genova, ha consegnato ad Armando una Targa Ricordo, in occasione della presentazione del libro.





E' stata presentata alla Spezia, il 28 Ottobre 2019, l'ultima fatica letteraria di Armando, dal titolo : " DUE PIEDI SULLE NUVOLE" Stefano Mei, una storia di Atletica Leggera.

Il libro culmina con l'oro agli Europei conquistato a Stoccarda dal grande mezzofondista spezzino, un campione pulito da prendere da esempio; non poteva che essere così, visto il rigore e fair play di Federico "Chicco" Leporati, suo allenatore e mentore, da sempre.

Il testo raccoglie anche brani di Sebastian Coe, Alberto Cova e Gianni Brera

E' una storia di Sport, di scarpette ben strette ai piedi, di piste battute a grandi falcate per arrivare a tagliare il traguardo dei 10000 metri in una Stoccarda dal podio tricolore.
Due nuvole sotto i piedi, Stefano Mei, una storia di Atletica Leggera, è un racconto, di passione, sacrificio e determinazione che ripercorre la carriera agonistica del campione spezzino.
A narrare le vicende di Mei, Armando Napoletano, giornalista scrittore del Secolo XIX, che scava nel passato dell'atleta attraverso aneddoti, fotografie, episodi e testimonianze di chi ha vissuto quei magici anni '80, dove l'atletica italiana era sul tetto d'Europa:
"E' un libro che parla della mia carriera, un capitolo chiuso della mia vita, ma che mi ha fatto piacere poter ivivere e riscoprire - spiega Mei - Tutti ricordi che Armando ha tirato fuori dalla polvere, attraverso documenti fotografici e racconti che mi hanno riportato alla mente emozioni importanti, che hanno caratterizzato quegli anni"

Il libro che racchiude contributi di spicco del mondo sportivo, tra cui Sebastian Coe, Alberto Cova e Gianni Brera, è uscito martedì 28 Ottobre, presso il Camec ed è distribuito dalla casa editrice spezzina Giacchè.
"E' un racconto emozionante - afferma Irene Giacchè - editrice del volume. Per noi è motivo d'orgoglio il poter distribuire un libro che ripercorre la carriera di un atleta spezzino che occupa un posto di rilevo nella storia sportiva Internazionale. La narrazione di Napoletano ti porta sulla pista assieme a Mei, e, pagina dopo pagina è possibile rivivere tutte le emozioni provate dal protagonista"


LUCIA ANSELMI





C.V. STEFANO MEI


STEFANO MEI
Atleta e dirigente

Nato a La Spezia il 3 febbraio 1963.
Alto 1.85 per 66 kg di peso.
Allenato da Federico “Chicco” Leporati.
Presenze in Nazionale: 43.
Campione europeo dei 10.000 metri nel 1986.

Comincia l'attività con gli Studenteschi nel 1976, e nel 1977 partecipa ai Giochi della Gioventù. Si mette in evidenza nel 1978, salendo sul podio sia nei Giochi della Gioventù di corsa campestre, sia nei Campionati Italiani allievi su pista (3000m). Nel 1979 arrivano il primo titolo italiano e la prima maglia della Nazionale nella categoria juniores, nonostante sia ancora allievo; centra la miglior prestazione mondiale a livello di sedicenni correndo i 3000 m. in 8'08” agli Europei Junior di Bydgoszcz, in Polonia. Allenato da sempre dall'ex mezzofondista azzurro ‘Chicco' Leporati, diplomatosi maestro all'Istituto magistrale Mazzini di La Spezia. Da junior conquista 3 titoli italiani. All'inizio si impegna soprattutto nel mezzofondo, per allungare poi le distanze, già nel 1982 a Roma in occasione dei Campionati del Mondo di cross, sale sul podio con un terzo posto, nella morsa di quattro atleti etiopi: lontano, a quasi mezzo minuto (25”), il resto del mondo con Francesco Panetta sesto. Vive il proprio momento magico nei 10.000 metri dei campionati Europei del 1986 a Stoccarda, Germania, quando il 26 agosto vince in 27:56.79 precedendo Alberto Cova (27:57.93) e Salvatore Antibo (28:00.25), la prima tripletta di qualsivoglia Nazione in una gara di corsa della rassegna europea. Cinque giorni più tardi conquista un'altra medaglia, nei 5000, finendo secondo dietro l'inglese Jack Buckner (13:11.57 contro 13:10.15). Chiude due settimane da incorniciare, migliorando il record italiano dei 1500 a Rieti il 7 settembre. Successivamente conquista il titolo mondiale universitario dei 5000 nel 1989 bissando quello vinto nell'85 a Kobe.

Ricorrenti infortuni hanno compromesso almeno in parte il resto della sua carriera. Ai campionati Europei di Spalato del 1990 è finito comunque terzo nei 10.000 metri e settimo nei 5000, così come settimo giunge a Seoul nella finale dei 5000 dei Giochi (miglior risultato di un italiano nella distanza alle Olimpiadi). Atleta dotato di un'eccellente velocità di base, ha detenuto il record italiano dei 1500 con 3:34.57 (Rieti, 1986).

Curriculum atleta

Titoli italiani: 1500 1985 – 5000 1984, 1986, 1989, 1991 – 3000 indoor 1985, 1986, 1989
Giochi Olimpici: elimin. sf/1984 1500, 7/1988 5000
Campionati Mondiali: elimin. sf/1983 1500, ritirato/1991 finale 5000
Campionati Europei: elimin. batt./1982 1500, 2/1986 5000, 1/1986 10000, 7/1990 5000, 3/1990 10000
Campionati Mondiali indoor: 9/1985 3000, 8/1989 3000
Campionati Europei indoor: 7/1985 1500, 2/1986 3000, 7/1992 3000
Campionati Europei juniores: 8/1979 3000, 4/1981 3000
Campionati Mondiali Cross juniores: 3/1982
Coppa del Mondo: 2/1985 5000
Coppa Europa: 3/1985 1500, 6/1987 1500

Uomo e dirigente

Sposato, due figli, Sebastiano di 21 anni avuto dalla ex azzurra Bettina Sabatini e Leonardo di 13, avuto dalla moglie Patrizia.

1996 – eletto nel Consiglio regionale ligure della FIDAL;
2001 – eletto nel Consiglio nazionale della FIDAL;
2001 – eletto nel Consiglio nazionale del CONI;
2001 – eletto Vice Presidente della Commissione Nazionale Atleti del CONI (Presidente Juri Chechi);
2008 – eletto nel Consiglio nazionale della FIDAL;
2008 – eletto Presidente della Commissione Nazionale Atleti della FIDAL;
2012 – eletto nel Consiglio nazionale dell'ANAOAI (Associazione Nazionale Atleti Azzurri ed Olimpici d'Italia).

Dal 2000 ad oggi è Presidente dell'Atletica Spezia Duferco – Carispe.

Dal 1995 presta servizio effettivo nella Polizia di Stato. Attualmente impiegato nella Divisione P.A.S.I. della Questura di Forlì, città in cui vive.

Giornalista pubblicista dal 2000, ha seguito in qualità di commentatore tecnico:

Mondiali di atletica di Roma 1987 per TeleMonteCarlo;
Giochi Olimpici di Atlanta 1996, Sidney 2000, Atene 2004 per Radio Rai;
Mondiali di atletica di Atene 1997 per Rai Tv;
Europei di atletica di Budapest 1998 per TeleMonteCarlo;
Giochi Olimpici di Londra 2012 per SKY Italia.






Fonte: UNVS La Spezia - La Spezia www.unvsliguria.it