CAPODANNO DI CORSA 2020 A SAN GIOVANNI VALDARNO

10-01-2020 16:10 -

Ancora un grande successo per il Capodanno di Corsa. Da 44 anni la stagione podistica in Toscana inizia a San Giovanni Valdarno, nell’impareggiabile cornice del centro storico progettato nel 1300 da Arnolfo di Cambio. La manifestazione, organizzata dalla locale sezione UNVS “Ezio Bianchi” in collaborazione con l’Atletica Sangiovannese, ha raggiunto una popolarità – per longevità e qualità – che poche competizioni del settore possono vantare nella nostra regione e nell’intero Paese. Oltre trecento iscritti alla gara agonistica e settanta partecipanti a quella non competitiva hanno preso il via in un’invidiabile, anche se fredda, giornata di sole e in mezzo ad un pubblico più numeroso del solito.
Tanti e qualificati gli atleti che si avviavano a misurarsi nella tradizionale distanza dei 13 chilometri e 400 metri, confusi fra quanti intendevano solo passare una piacevole mattinata di capodanno con familiari e amici nel percorso “non competitivo” di 5, 3 chilometri.
A imporsi, nell’edizione 2020, è stato il keniano Simon Kibet Loitanyang (del team TX Fitness S.S.D.) con il tempo di 40’ e 56”; al secondo posto il marocchino Jilali Jamali (del G.P. Parco Alpi Apuane) distaccato di 10”; terzo il connazionale Youness Zitouni (A.S.D. Podistica il Laghetto) giunto al traguardo ben lontano dai primi due a 1’ e 26” dal vincitore. Primo degli italiani Niccolò Cappellacci, sesto assoluto, con il tempo di 44’ 43”; dietro di lui Cristian Taras (Atletica Castello) con 45’23”. Cristian è stato così il primo dei Veterani UNVS, iscritto alla sezione di Montevarchi, che si aggiudicato il trofeo Sirio Tempi. La gara maschile ha avuto uno svolgimento appassionante. Subito dopo la partenza Loitanyang ha preso subito il largo e sembrava fare una monotona corsa a se, ma dopo pochi chilometri Jamali che, lo ricordiamo, aveva vinto il Capodanno di corsa nel 2017, lo ha raggiunto e per un lungo tratto della gara hanno corso appaiati fino a che, nel finale, l’atleta keniano ha avuto la forza di staccare nuovamente il rivale marocchino.
Bella anche la gara femminile dove si è imposta Ambra Pucci (A.S.D. Nuova Atletica Lastra) in 49’59” che ha battuto al fotofinish Alice Franceschini (A.S.D. Atletica Spezia Duferco); a completare il podio Laura Chiaramonti (Atletica Castello), terza a soli 7” dalla coppia vincente. Le due ragazze che hanno dominato questo Capodanno hanno corso tutta la competizione appaiate fino allo sprint finale.
Primo fra i Veterani (cat C) Walter Mugnai (Atletica Sangiovannese) in 57’14” che si è aggiudicato il trofeo Rondoni; Franco Lodovichi (A.S.D. Pol. Chianciano) ha vinto il trofeo “Memorial Amilcare Gibin” come concorrente più anziano giunto in tempo massimo.
Gli atleti sono stati premiati, secondo tradizione, con diversi trofei: il 39° Trofeo AVIS Valdarno assegnato ai vincitoriCapodanno corsa 2020 articolo e foto assoluti del Capodanno; il trofeo Marzocco avvocato Massimo Merlini che è assegnato al podista - maschile e femminile - che transita per primo al passaggio intermedio dei 5 km e 300 m. A premiare i vincitori il presidente della Sezione UNVS “E. Bianchi” Mauro Pini, il sindaco della città Valentina Vadi, l’assessore allo sport Nada Garuglieri, Luigi Oddo presidente dell’AVIS Valdarno, Jacopo Merlini nipote dell’avvocato Merlini.
Come sempre gli organizzatori ringraziano l’Amministrazione comunale e tutta la città per la collaborazione. Un particolare grazie i Veterani lo rivolgono allo speaker Fabio Sinatti che ci ha fatto vivere in ogni istante l’emozione della corsa, alle TV locali (TV1 Valdarno e Valdarno Channel), a Giorgio Grassi che, come sempre, per giorni sul quotidiano La Nazione ci ha parlato di questo Capodanno di corsa.
Alessandro Gambassi



Fonte: Sezione S.G. Valdarno www.unvstoscana.it