Gran Galà dello sport al Teatro Pasolini di Cervignano del Friulistampa

Come sempre in tutte le iniziative ufficiali della sezione di Cervignano non può mancare l’inno d’Italia cantato da tutti i presenti in piedi e con la mano sul petto. Il parroco di Cervignano don Sinuhe Marotta ha aperto la lunga serie di premiazioni consegnando una targa ricordo ai più piccoli. La sezione di Cervignano ha voluto onorare diverse persone ed associazioni presenti nel territorio sia nello sport che nel sociale e nella cultura. Una citazione per Otello Paviz sempre presente nel mondo del sociale della sua comunità insieme alla sezione locale della Associazione Nazionale Alpini. Un riconoscimento a “Cervignano nostra” per le ricerche, gli studi e le scoperte nell’ambito storico e della valorizzazione culturale del nostro territorio. Anche ad Alberto Rigotto, responsabile amministrativo dell’Udinese Calcio nonché team manager per la ristrutturazione dello Stadio Friuli, è stata riservata una menzione per la sua disponibilità, competenza e passione nell’aiutare le associazioni locali a districarsi nell’ambito della burocrazia e della conoscenza delle nuove regole nel mondo del cosiddetto “terzo settore”.

Diverse novità sono state introdotte quest’anno; la prima è stata la categoria “… per non dimenticare!” riservata a personaggi che, pur non essendo più tra noi, hanno lasciato un ricordo indelebile: Adriano Zerbinati nella comunità della frazione di Scodovacca, Gianni “Buce” Zanutel nel mondo della pallacanestro non solo locale, Edy Colussi, gran maestro del calcio e dell’educazione di diverse generazioni di calciatori cervignanesi ed infine Galliano Bradaschia il maestro, nonché fondatore, della Banda Mandamentale della nostra cittadina.

Un riconoscimento particolare alle classi quinte delle scuole primarie del comune di Cervignano e ai ragazzi dei centri CAMPP che hanno presentato i loro disegni e i loro lavori aventi per oggetto “il gioco leale”, il progetto che la nostra sezione ha portato nelle scuole nel trimestre ottobre - dicembre 2019. La dottoressa Carla Rosa Cartura, coordinatrice didattica, ha consegnato ad ogni classe un ricordo per l’impegno e la entusiastica collaborazione di questi ragazzi.

Abbiamo dato un riconoscimento speciale ai campioni: a cinque giocatori di baseball campioni d’Italia under 15, a Jacopo de Marchi campione d’Italia under 23 dei 3000 metri indoor, a Valentina Mian campionessa d’italia di sollevamento pesi, Daniele Canesin, campione d’Italia della categoria ciclismo “supergentleman”, Nicholas Bradaschia campione d’Italia di pesca sortiva. Anche due campioni del mondo sono stati oggetto di un riconoscimento speciale: Andrea Tarlao medaglia d’oro ai campionati mondiali paralimpici di ciclismo e Aurora Drago campionessa d’Italia, d’Europa e del mondo junior di danza orientale.

Molte sono state le nominations per il premio “Atleta dell’anno 2019” e decidere a chi assegnare il premio non è stato facile. Alla fine, l’ha spuntata Alex Tuniz, canoista con la Società Canoa San Giorgio che nel corso del 2019 ha ottenuto 15 medaglie d’oro, 8 d’argento e 4 di bronzo nella categoria cadetti e si è aggiudicato la Coppa Presidente della repubblica disputata a Savona.