gli arcieri veterani con la mascherina!

17-10-2020 17:45 -

Bolzano. I veterani sportivi, dopo aver passato un'estate particolare chi a casa chi in montagna e chi al mare, ma sempre con lo spettro del COVID 19 che aleggia sopra di noi e che con il caldo aveva dato un po' di tregua, si sono ritrovati alle porte dell'autunno a chiedersi come avremmo potuto affrontare un “futuro sportivo”. Mai mollare, mascherina in volto e mille precauzioni, ma si deve andare avanti anche per il piacere di rivedere gli amici! Così, dopo una discreta partecipazione alla gara di apertura autunnale al minigolf, chi ha potuto è venuto a Laives sul prato degli arcieri, ben distanziati alla tradizionale gara di tiro sul paglione posto a venti metri. L'Arco Club di Laives ci ha accolti alla grande come sempre, guidato dall'affabile presidentessa Daniela Bighinoli che ha messo a disposizione anche gli archi per i meno esperti. Chi ha potuto è venuto ad allenarsi anche durante la settimana prima, ma erano in pochi, l'abitudine a stare rinchiusi a casa ha pesato su molti soci, peccato! Alcuni di noi sono anche acciaccati e reduci da interventi vari .Johanna Endrich, anche con le stampelle, era presente, sorridente, intramontabile, irriducibile: La nostra bandiera un grande esempio per tutti! Ha tirato decorosamente bene Gigi Zarlatti con i Knicker- bocker e bastone…e i suoi 91 anni. Un plauso ai coniugi Vanz che pur evidentemente non allenati da Robin Hood hanno voluto presentarsi al via. Sono venuti da Trento….e ci hanno provato. Ha deluso la coppia Zöggeler di Merano, li avevamo lasciati nelle competizioni precedenti come mattatori e infallibili cecchini con ogni tipo di arma, ma stavolta….
Eliana Valerio, pur in tono minore dovute alle circostanze generali, ha difeso la fama e si è aggiudicata la vittoria anche quest'anno. Suo marito invece si è fatto battere oltre che dal sempre potente Ivano Badalotti anche dal puntiglioso Marco Zanol sempre presente con la fedele moglie Angiolina. Bene Lucilla Bombasaro che resta in corsa per la vittoria finale.
Queste manifestazioni ludiche di abilità servono a tutti per fare ogni anno il punto sulla propria situazione fisico-mentale che l'avanzante età inesorabilmente cerca di compromettere. Per questo motivo le gare del Prestige, per noi veterani dello sport, sono come l'esame del sangue annuale! Bisogna continuare a farle altrimenti non resta altro che rimanere aggrappati ai ricordi e lentamente si sparisce anche dalla memoria degli amici della bella famiglia dei veterani sportivi! Bando alle malinconie, preparatevi alla competizione del frisbee- golf sullo stesso campo di Laives. Si può gareggiare anche con una mano in tasca, normalmente la sinistra.
G.M.




Fonte: Guido Mazzoli