Quali Sport per i bambini con autismo?

03-04-2021 22:00 -









Venerdì 2 aprile ricorre la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita dall’ONU nel 2007 con lo scopo di sensibilizzare le comunità e i cittadini degli Stati membri delle Nazioni Unite alla conoscenza di questo disturbo e porre l’attenzione sui diritti delle persone che ne sono affette e delle loro famiglie.

Una Giornata che quest’anno assume un particolare rilievo anche per il mondo della Scuola, come sottolinea il ministro Patrizio Bianchi. L’emergenza sanitaria ha mostrato, infatti, con tutta evidenza, l’importanza di vivere in una società veramente inclusiva, in cui vengono rispettati e garantiti i diritti di tutte le cittadine e di tutti i cittadini impongono.
Come ormai da tradizione, il “blu” è il colore utilizzato per identificare iniziative svolte da Istituzioni e Associazioni in occasione della Giornata Mondiale e potrà essere impiegato come simbolo per manifestare e promuovere azioni di solidarietà, inclusione, equità.

Anche Stelle nello Sport desidera ricordare questa importante giornata.
Sul sito ScienzeMotorie.org vengono elencate alcune discipline sportive che rappresentano grandi occasioni per i bambini con autismo.

Il nuoto in primis ma anche l’atletica leggera, in particolare tutto ciò che si può fare su pista.
Il bowling si presta bene, grazie alla ripetizione delle azioni “lancia due volte, siediti” e alla soddisfazione di vedere i birilli cadere.
Qualunque sia la ragione, il bowling è un grande sport per eventi sociali che includono bambini nello spettro dell’autismo. I campionati di bowling sono spesso accoglienti e possono essere una buona occasione per entrare a far parte di un’organizzazione sportiva.
Sci, surf, vela e molti altri possono essere una grande occasione per il bambino, soprattutto se la famiglia lo ama.

Così anche gli Sport equestri: molti bambini autistici cavalcano come attività terapeutica (come tale viene definita “ippoterapia”).
Bene anche l’escursionismo, con la possibilità di godersi la natura senza la pressione di un’intensa comunicazione sociale.
Tranquillità che si può trovare anche nella pesca sportiva.
Definite le attività di base, anche il ciclismo può consentire al bambino autistico di godersi l’aria aperta.
E le arti marziali? Importantissime per costruire nuove abilità fisiche.

LIGURIASPORT.COM


Fonte: UNVS Genova - Genova www.unvsliguria.it