Consegnato ad Alfonso De Giorgis il distintivo d’argento UNVS

29-11-2021 10:11 -

In occasione della tradizionale Festa degli Auguri della sezione di Arona dell’Unione Nazionale Vetrani dello Sport che si è tenuta domenica 28 novembre presso l’Hotel Atlantic di Arona, è stato consegnato al socio Veterano Alfonso De Giorgis il distintivo d’argento , prestigioso riconoscimento che il consiglio direttivo nazionale ha gli ha attribuito nel 2020 . II "Distintivo d'Argento" è riservato ai Soci dell'U.N.V.S. che, per fattività, iniziative, collaborazione morale, tecnica direttiva ed organizzativa, sia in campo Nazionale che Sezionale, abbiano contribuito allo sviluppo, all'affermazione al prestigio dell'U.N.V.S.
Ed i meriti di De Giorgis, classe 1939, sono tutti nel suo curriculum di sportivo e di Veterano dello Sport.
Ha giocato in gioventù agonisticamente con la Fulgor Omegna. Ha praticato nel tempo: canottaggio, tennis, sci discesa. Attualmente attivo agonisticamente nello sci da fondo e nel podismo. Nello sci da fondo ha iniziato nel 1970 portando questa disciplina per primo nelle nostre zone. Agonisticamente ha corso molte gare internazionali ed in Italia tra le quali: due Vasalopett, gare in Finlandia e Svizzera e 11 edizioni della Marcialonga. Nel podismo ha portato a termine la 100km del passatore, 28 maratone (fra cui quella di New York, di Boston e quella di Londra) e 62 mezze maratone. Ha partecipato anche alla marcialonga.
Fra i titoli è stato campione Italiano sui 10.000 mt ai campionati UNVS nel 2015.
Nell’ Alpinismo: ha scalato vari 4000 metri delle Alpi (Monte Bianco e Monte Rosa); il Africa il Kilimangiaro; in Nepal il Kala Pattar.
E’ stato presidente del Gruppo Sportivo Castellania, del CAI di Gozzano, e del Panathlon Mottarone , tutte associazioni di cui ora è consigliere. Attualmente è vicepresidente della sezione di Arona dell’UNVS di cui è stato il presidente nello scorso mandato.
La benemerenza è stata consegnate dal presidente della sezione aronese, Luigi Fanchini, e dal vice presidente nazionale, Nino Muscarà.

Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it