Festa degli auguri Veterani dello Sport e Panathlon Lucca

29-12-2021 11:29 -

Si è svolta lunedì 13 dicembre al Grand Hotel Guinigi di Lucca la tradizionale festa degli auguri
dell’Unione Veterani dello Sport Lucca, che quest’anno ha deciso di festeggiarla insieme al
Panathlon International Club Lucca, con cui condivide molti iscritti e soprattutto i valori, gli ideali e i
principi dello sport su cui le due associazioni fondano il loro essere e le loro attività. Molto
numerosi i partecipanti alla grande conviviale. Tra i presenti il sindaco di Lucca Alessandro
Tambellini, l’assessore allo sport del Comune di Capannori Lucia Michele, il presidente nazionale
dei Veterani dello Sport e vicepresidente nazionale per le benemerite Coni Francesca Bardelli, il
presidente del Distretto Italia del Panathlon International di Lucca Francesca Molteni e il
presidente Lions Club Lucca Le Mura Carlo Siclari. Presenti anche molti dirigenti, allenatori e atleti
di primo piano del panorama sportivo nazionale come Paolo Azzi, Sara Morganti, Andrea Lanfri
Stefano Gori. Nel corso della serata sono stati consegnati alcuni riconoscimenti, tra cui quello per
Enrico Turelli, neo delegato Fairplay per l’Area 6 Toscana del Panathlon International, premiato dal
presidente Costa, in quanto socio da oltre 50 anni. A Stefano Ungaretti è stato consegnato il
premio di Panathleta dell’anno, per la sua opera meritoria alla guida della “Mirco Ungaretti Onlus”,
costantemente impegnata a installare ed occuparsi della manutenzione dei defibrillatori sul
territorio provinciale e a formare docenti tutor per la diffusione di queste buone pratiche nelle
scuole. La presidente della sezione lucchese dei Veterani dello Sport “G. Dovichi” Carla Landucci e il
presidente del Panathlon Club Lucca Guido Pasquini, hanno illustrato le molte attività svolte nel
corso del 2021, nonostante l’emergenza Covid, tra cui il progetto SLURP, promosso e diffusamente
attuato nelle scuole primarie e dell’Infanzia con l’obiettivo di aiutare i bambini a scoprire,
conoscere e gestire il proprio corpo, avviandoli verso una crescita completa e uno sviluppo pieno e
armonico della persona, imparando a vivere bene con se stessi e con gli altri. Tutto questo
nonostante le difficoltà per la prolungata emergenza pandemica, in cui l’attività sportiva ha subito
una forte compressione e limitazione nella pratica di molte discipline. La serata si è felicemente
conclusa con un brindisi e l’auspicio che quanto prima si possa assistere ad una vera e completa
ripartenza di tutto lo sport e delle attività di tutte le associazioni ad esso collegate.

Fonte: www.unvstoscana.it