Piccinini un premio per tutti i grandi dello sport ravennate

01-03-2022 19:37 -

La Sezione di Ravenna si è riunita nel segno dello sport
Dopo la pausa forzata dello scorso anno, è ripreso con i familiari e tanti amici e sostenitori il tradizionale pranzo di fine d'anno per i Soci della Sezione dei Veterani dello sport ravennate. Occasione per lo scambio di auguri di buone feste e per la consegna dei premi agli atleti locali che si sono distinti durante l'anno.

La festa è iniziata con i saluti del presidente di sezione Antonino Bianca, poi ha preso la parola il delegato della Romagna Giovanni Salbaroli che, dopo i consueti ringraziamenti, ha sottolineato come lo sport ravennate in questi “ultimi cinquant'anni” si sia distinto in Italia e nel mondo. La Sezione ravennate sta entrando nel cinquantesimo anno dalla sua costituzione avvenuta il 18 novembre 1972 e da quella data ha sempre trasmesso ai giovani atleti i valori dello sport ”.

I quasi 50 anni di attività a Ravenna sono stati idealmente “riassunti” nel diploma originale stampato nel primo anno di “vita” della Sezione “Stefano Servadei” consegnato ai presenti. Si è ricordato come lo sport ravennate, in particolare la pallavolo femminile e maschile, ha portato questi valori in tutta Italia e nel mondo, accumulando vittorie dopo vittorie: da segnalare gli undici campionati consecutivi dell'Olimpia Teodora dal 1980/81 al 1990/91 oltre a due Coppe dei Campioni nel 1988 e nel 1992, senza contare i successi della squadra dei Vigili del fuoco di Natale Casadio che dal 1965/66 al 1986/87 ha giocato nelle serie maggiori dei campionati italiani poi ha seguito la squadra del Porto di Pallavolo e tanti altri club fino ai giorni nostri. Cenni interessanti sono stati fatti dell'intensa attività da parte dei club storici come Canottieri Ravenna, Robur, per non parlare del Ravenna Calcio approdato ai playoff di D e C, conseguendo il miglior successo con la promozione in serie B nel 1992/93 campionato. Nel suo vivaio sono cresciuti campioni che hanno giocato in squadre di serie A. La popolarità di questi club ha fatto sì che le istituzioni locali e nazionali e le società private locali abbiano investito in questi anni risorse finanziarie per la costruzione di nuovi impianti sportivi , tra i quali i più importanti sono il Pala Costa, il Pala De André, lo stadio B. Benelli, l'impianto di atletica (campo scuola), la cosiddetta “Standiana” per il canottaggio e tanti altri piccoli impianti sportivi del quartiere (campi da calcio, da tennis, ecc.) che sono serviti ai giovani per preaticare lo sport.

Durante il pranzo, il Presidente e la Delegazione della Romagna hanno consegnato una medaglia commemorativa all'atleta che si è distinto di più a livello nazionale e internazionale. È stato assegnato all'atleta pluricampione del mondo di lotta greco-romana, maresciallo dei fucilieri forestali Domenico Piccinini del gruppo sportivo Portuali di Ravenna che, durante i Campionati mondiali di combattimento a Lutraki in Grecia è salito sul gradino più alto del podio, conquistando la sua sesta medaglia d'oro a 57, onorando una carriera atletica di tutto rispetto e soddisfazione che ha ripagato la fatica di vincere a questi livelli.

Al termine del pranzo, trascorso in un piacevole clima di festa, si è svolta la tradizionale lotteria con ricchi premi messi a disposizione dai sostenitori locali, i cui proventi verranno utilizzati per finanziare un fondo di solidarietà per sovvenzionare borse di studio a favore di giovani atleti e contributi alla Società per la Promozione dello Sport nel territorio.


Fonte: UNVS Ravenna