La storia della prima edizione
Da ricerche storiche già il giornale “Il Telegrafo” di Livorno del 15 Agosto 1901 dette molto risalto a questa Riunione Automobilistica. Il Re Vittorio Emanuele istituì un premio speciale con medaglia d'oro al 1° arrivato e anche la casa Michelin contribuì con premi in denaro da 50 a 250 Lire. In origine la gara doveva essere tra Grosseto e Livorno, ma causa le strade di allora la partenza avvenne a Piombino. Il primo vincitore fu il Conte Camillo della Gheratdesca che era il proprietario di una FIAT 12 HP da corsa, pilotata da Felice Nazzarro dipendente della casa automobilistica torinese fondata 2 anni prima.
Il percorso, da Piombino a Livorno, era di 82 Km lungo la S.S. numero 1 (Aurelia) con tappe nei Comuni di S. Vincenzo, C. Carducci, Bibbona, Cecina, Rosignano ed infine Livorno con arrivo intorno ore 17,00 sulla Terrazza Pietro Mascagni (musicista livornese) vicino alla conosciutissima Accademia Navale.
Edo Marchionni