Il Plogging “il nuovo sport che fa bene all'ambiente”, avviato nel 2017 in Svezia, si sta diffondendo nel Mondo e anche in Italia: i partecipanti, oltre a correre, raccolgono i rifiuti che incontrano sul percorso. In questo modo si unisce lo sport alla tutela ambientale con grandi benefici per tutti. Uno sport come la corsa, la passeggiata, la pratica della bicicletta limitano l'inquinamento. Una attività sportiva può considerarsi sostenibile quando impatta in maniera ridotta sull'ambiente.
La Sezione di Lucca, col patrocinio del CONI di Lucca, nell'ambito degli eventi “Vivi Lucca” promossi dal Comune, ha organizzato un plogging, una passeggiata ludico-motoria lungo un tratto del Parco fluviale del Serchio, per bambini dai 5 ai 12 anni, accompagnati dai genitori, nonni e amici, durante la quale hanno raccolto i rifiuti abbandonati. Le iscrizioni erano gratuite e aperte a tutti i cittadini.
Al punto di partenza, nei pressi del ponte Angelo Fagiolini i partecipanti erano veramente numerosi. Il percorso lungo la sponda sinistra del fiume Serchio era lungo circa 2 chilometri. I bambini, con i loro genitori, provvisti di adeguati sacchetti per la raccolta differenziata e muniti di appositi guanti, hanno svolto questo impegno con entusiasmo ed interesse e alla fine del percorso, mentre svuotavano i loro sacchi negli appositi contenitori, mostravano con orgoglio il proprio “raccolto” confrontandosi l'un l'altro come in una divertente gara sportiva. Alla fine della utile e formativa passeggiata, presso la Fattoria degli Albogatti, sono stati consegnati ai bambini dei piccoli premi e a tutti i partecipanti è stata offerta una “meritata merenda”.
Questa passeggiata proposta dalla Sezione di Lucca, oltre che salutare per tutti i partecipanti, è stata per i bambini di grande stimolo per contribuire alla lotta contro l'inquinamento e per la tutela dell'ambiente.A riprova che impegno civile e sport vanno sempre a braccetto!
Dino F. Braga
