In campo per il Prestige anche intramontabili giocatrici classe 1932 e 1934!

12-11-2022 10:57 -

Lucilla Bombasaro e Luigi De Zulian vincitori del torneo di tennis tavolo.

Lo sport non conosce età. Già alla scuola materna i bambini frequentano corsi di nuoto o sci, vanno in bici o camminano con i genitori sui sentieri di montagna. Attività notoria per tutta la vita è una buona regola per campare a lungo. Non alza bandiera bianca nemmeno chi ha la fortuna di aver superato in buona salute il traguardo delle ottanta o addirittura novanta primavere. Ne sono un esempio i Veterani atesini dello sport che partecipano con entusiasmo e con spirito agonistico alle varie sfide del trofeo Prestige sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.

Nel recente torneo di tennis tavolo, disputato alla palestra intestata a Edith Santifaller (socia storica dell'UNVS) il sorteggio nei gironi eliminatori ha messo a confronto Johanna Endrich e Mariateresa Amadei due supervetrerane che denunciano all'anagrafe la loro invidiabile età: classe 1932 la prima e classe 1934 la seconda come dire novant'anni Johanna e quasi 89 Mariateresa. Non erano molto più giovani nemmeno le loro più quotate avversarie: Lucilla Bombasaro ed Eliana Valerio due felici nonne “over 80”.

Per la cronaca le due rivali nel tennis tavolo hanno dato spettacolo nella finale decisa al terzo set. Dopo il successo nel tiro con l'arco Lucilla Bombasaro si è aggiudicata anche il torneo di ping pong prendendosi la rivincita con Eliana Valerio vincitrice della scorsa edizione.
Sul terzo gradino del podio Mariateresa Amadei Sitton che nella finale di consolazione ha superato l'amica Renate Hausmann. Hanno raccolto preziosi punti per il
trofeo Prestige Renate Teutsch (quinta) Angiolina Brentegani (sesta) e l'intramontabile Johanna Endrich (settima).

A sorpresa in campo maschile Luigi De Zulian ha sconfitto dopo tre combattuti set il vincitore della scorsa edizione Guido Mazzoli. Nella fase eliminatoria De Zulian aveva superato anche l'insidioso ostacolo rappresentato da Ivano Badalotti che in virtù del terzo posto consolida la sua leadership nella classifica generale del Prestige. Alla premiazione, orchestrata dal presidente Alberto Ferrini che si era assunto anche i non semplici compiti organizzativi, applausi agli altri protagonisti del torneo in ordine di classifica Umberto Bombasaro, Edi Zocchi, Pietro Capone e Marco Zanol.

Infine il tradizionale rinfresco con gli squisiti dolci di Renate Teutsch, Johanna Endrich e Pietro Capone innaffiati da un eccellente Prosecco della Marca Trevigiana.


Fonte: UNVS Bolzano