Il termine di “personaggio sportivo dell’anno” per quel che concerne la Sezione di Bergamo si è rivelato estremamente riduttivo per il valore assoluto del nominativo sul quale è caduta la scelta dei giurati bergamaschi; infatti il prescelto, attraverso le attività sportive promosse, è riuscito ad attivare numerose ed importanti opere di solidarietà.
Stiamo parlando di Giovanni Licini, sportivo amante del tennis, ideatore, fondatore, deus ex machina dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo, ben conosciuta sul territorio bergamasco e non solo.
Grazie all’organizzazione di tornei di tennis per raccogliere fondi da destinare al sociale, l’associazione di Licini si è resa protagonista nel corso degli anni di numerosi interventi di solidarietà.
Ricordiamo la consegna di tre casette mobili ad alcune famiglie colpite dall’evento sismico del 2016. Nell’anno dell’emergenza per la pandemia di covid Licini ha coinvolto numerose imprese bergamasche e con il loro contributo è riuscito a raccogliere oltre un milione di euro, risorse destinate all’affitto di una tac mobile per l’Ospedale di Seriate, all’impianto di erogazione dell’ossigeno per l’ospedale da campo alla Fiera di Bergamo ed all’acquisto di materiale sanitario per gli ospedali di Bergamo e provincia.
Oltre a questi interventi in campo sociale il prescelto da UNVS è stato promotore, con lo scopo di riportare in città il torneo di tennis benefico, dell’ampliamento degli impianti sportivi presso la Cittadella dello Sport di Bergamo, nello specifico l’ammodernamento dei due campi da tennis esistenti, ai quali si sono aggiunte tre nuove strutture per il padel ed altri due campi coperti. Il tutto (che verrà gestito dal CSI di Bergamo), è stato finanziato da Regione Lombardia con il contributo dell’Accademia dello sport e del CSI provinciale.
