Di fronte ai Soci UNVS, al Sindaco di Parma Michele Guerra, all’Assessore allo Sport Marco Bosi e ad altre autorità civili e sportive della città sono stati consegnati a gennaio i premi S.Ilario per lo Sport a giovani promesse e sportivi senior che hanno fatto grande la Parma agonistica. Culmine della manifestazione è stata l’incoronazione di Sara Fantini con la medaglia dei Veterani.
Sara, classe 1997 e figlia di due ex lanciatori, si è avvicinata alla disciplina del lancio del peso nel 2011. Dopo i due piazzamenti in finale ai nazionali under 18 (11ª nel martello e 17ª nel peso) nel 2013, ha vinto il bronzo nel martello ai campionati italiani allieve (2014).
Durante il biennio da juniores nel 2015-2016 ha vinto cinque su sei finali da lei disputate, con due titoli di categoria.
Nel corso della stagione agonistica 2017 ha centrato un en plein di titoli ai vari campionati italiani, quattro vittorie su quattro, nell'ordine: promesse ed assolute agli invernali di lanci, italiani under 23 e nazionali universitari.
Il 24 giugno ha esordito in Francia a Villeneuve-d'Ascq (Lilla) con la maglia della Nazionale seniores in occasione degli Europei a squadre, concludendo la gara in nona posizione
l 68,24 metri di primato personale, realizzato il 2 giugno del 2017 a Modena in occasione del Trofeo "Goldoni-Benetti", le permette di essere la primatista italiana all time tra le tutte le promesse collocarsi al quarto posto nazionale
Sara Fantini è nella top five nelle liste giovanili italiane: con un personale di categoria pari a 62,31 metri, è la seconda migliore italiana di sempre tra le juniores dietro Laura Gibilisco leader con (64,01 m) e seconda anche fra le allieve con 65,99 metri, quarta all time tra le italiane under 18 (55,60 metri col peso da 4 kg).
Nel giugno 2019 supera per la prima volta i 70 metri e guadagna l'accesso ai Mondiali, dove viene eliminata nel turno di qualificazione.
Il 28 maggio 2022, lanciando l’attrezzo a 74,38 m, stabilisce a Lucca il nuovo record italiano, superando dopo 17 anni il 73,59 m realizzato da Ester Balassini a Bressanone nel 2005. Appena 11 giorni più tardi si ripete a Trnava nel corso del Continental Meeting di Samorin portando il primato nazionale a 74,86 m. Nel corso della tappa madrilena del Continental Tour, il 18 giugno fa registrare l'ennesimo record italiano arrivando a lanciare a 75,77 m.
Una scelta davvero azzeccata per una campionessa che merita di portare al collo il prestigioso medaglione dell'UNVS.
