Al bocciodromo di via Parma Giornata di sport dei Veterani per ricordare Walter Santini

08-05-2023 11:09 -

Consegnata dal presidente Alberto Ferrini una targa ricordo alla vedova Gabriella ed al figlio Stefano.
Uno dei soci più attivi e simpatici dei Veterani dello sport, Walter Santini, imprenditore di successo e appassionato ciclista amatoriale, venne a mancare improvvisamente lo scorso
anno lasciando un profondo vuoto in famiglia e nell’azienda considerata leader a livello nazionale nella gestione dei rifiuti e nella consulenza ambientale.

“Ci chiamano gruppo Santini ma siamo una squadra” è lo slogan di un’azienda che impegna uomini e mezzi per il trasporto e lo stoccaggio dei rifiuti speciali, per le demolizioni delle auto, per i materiali ferrosi unitamente a una propria struttura logistica e ai propri impianti di recupero e gestione dei rifiuti.
Il “Veterano” Walter scaricava sui pedali lo stress e la tensione accumulata inevitabilmente nelle ore di lavoro.
In bicicletta, la sua grande passione sportiva, aveva scalato tutti passi alpini partecipando, fra le varie manifestazioni amatoriali, al Giro ciclo-turistico delle Dolomiti.
Con i veterani dello sport si divertiva non solo nelle gare di ciclismo ma anche in varie altre discipline.
E’ stata Gabriella, la moglie, la compagna della sua vita, a proporre e finanziare una giornata speciale per ricordare Walter.

Il “Memorial Santini” è stato abbinato al torneo di bocce quarta gara del trofeo “Prestige- Fondazione Cassa di Risparmio”. Teatro della manifestazione il bocciodromo di via Parma.

Eliminatorie il mattino, pranzo sociale, finali nel pomeriggio, infine le premiazioni:

sul podio maschile Maurizio Massaro, Ivano Badalotti e Marco Zanol, sul podio femminile Carmen Mancabelli, Eliana Valerio e Rosy Pattis.

Ma il momento più toccante è stata la consegna di una targa ricordo alla vedova Gabriella e al figlio Stefano da parte del presidente Alberto Ferrini a nome dei Veterani atesini dello sport che

conservano un bellissimo ricordo del grande Walter.



Fonte: Franco Sitton