Alle ore 10.45 il Delegato Regionale Nicola Lofrese, dopo aver salutato i presenti, chiede al Presidente della Sezione di Cecina Mauro Guglielmi di presiedere l’Assemblea e alla Presidente della Sezione di Lucca, Carla Landucci di svolgere la funzione di segretaria verbalizzante. L’Assemblea approva e sia Guglielmi che Landucci accettano.
Sono presenti, o assenti giustificati:
Cecina: Guglielmi e il Vicepresidente
Collesalvetti: Ceccotti
Empoli: Vicepresidente Valenti
Firenze: assente giustificato
Follonica: assente giustificato
Grosseto: assente giustificato
Lastra a Signa: Vicepresidente
Livorno: Presidente Cesare Gentile
Lucca: Presidente Landucci e Isa Torrini
Massa: Biagini, Fruzzetti
Montevarchi: Vicepresidente
Piombino: assente giustificato
Pisa: Ficini e Cultrera
Pistoia: assente giustificato
Pontremoli: assente giustificato
S.Giovanni Valdarno: Vannacci
Siena:Sani
Viareggio: Presidente Micheli
Volterra: assente giustificato
Il Delegato regionale, Nicola Lofrese, chiede al Vice presidente nazionale Pierluigi Ficini, di leggere la sua relazione data la sua evidente afonia.
Viene, quindi letta la relazione, che viene ascoltata senza che si rilevino anomalie di alcun genere.
All’unanimità viene approvato il bilancio relativo alla situazione finanziaria della Delegazione regionale, che risulta congrua.
Il Vicepresidente Ficini porta i saluti della Presidente Francesca Bardelli, impossibilitata, per motivi familiari, a partecipare all’Assemblea.
Legge la situazione dei soci iscritti nelle sezioni toscane al 30 novembre 2023.
Prendendo spunto da argomenti trattati nella relazione del Delegato regionale, che è stata inviata preventivamente a tutti i Presidenti di Sezione, e, per opportuna conoscenza ai dirigenti di zona e alla Presidente Francesca Bardelli, si accende un dibattito costruttivo sull’opportunità degli inviti alle Giornate di Premiazione dell’Atleta dell’Anno nelle sezioni, nonchè per inviti a particolari eventi operati dai Presidenti di sezione.
Viene chiarito che non c’è nessun obbligo ma è opportuno invitare tutti i colleghi Presidenti e i Dirigenti di zona.
Qualora la Sezione non sia in grado di offrire il pranzo o la cena, che non è obbligatorio organizzare, potrà essere chiesto un pagamento ridotto o intero a seconda della situazione economica della sezione. In ogni caso, l’educazione civica impone che chi non possa partecipare, lo debba comunicare via mail, o in altro modo rintracciabile e funzionale.
A questo proposito Gentile afferma che ha fatto un festa bellissima a Livorno con tanti atleti premiati rinunciando al pranzo.
Il vice Presidente Ficini collegandosi alla lettura dei soci iscritti nelle sezioni toscane, rileva che al 30 Novembre il saldo dei soci in regola con il rinnovo presenta un saldo negativo di oltre 300 soci, ma confida nel recupero di varie quote associative in questo periodo prima delle feste.
Landucci si scusa coi Presidenti perché, per motivi economici, il suo Consiglio ha deciso di non invitare nessuno alla Giornata del Veterano del 25 novembre ad eccezione della Presidente Nazionale, del Vicepresidente Ficini e del Delegato Regionale. Il prossimo anno cercherà di invitare tutti con le modalità sopra riportate.
Franco Micheli, Presidente della Sezione di Viareggio,afferma che secondo lui non ci si può basare sui soci che non fanno sport, magari sono amici o conoscenti, perché,dopo un po’ di tempo lasciano ed il numero diminuisce. Solo se si fanno varie attività: sportive, sociali, culturali si riesce ad attrarre più persone che rimangono come soci.
Guglielmi afferma che quest’anno per il Calcio a 11 ha la metà delle iscrizioni forse perché attratti da alcune Società che organizzano allenamenti e partite più frequentemente. Mentre come UNVS ci sono solo il Campionato nazionale e quello regionale. Non dovrebbe essere questo il principio per cui ci si iscrive all’UNVS.
Lofrese ritiene opportuno che “l’atleta emergente” sia anche bravo a scuola e soprattutto sia giovane, in modo da incrementare le iscrizioni con soci giovani. A Viareggio è stata creata una Borsa di studio in memoria dell’indimenticabile Del Freo, vera colonna della sezione viareggina; così sarà premiata una giovane ragazza che pratica il volley che frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico sportivo, e che già da ora si è iscritta all’UNVS. Questo potrebbe essere un mezzo per fare dei soci tra i giovani.
Guglielmi afferma di non essere d’accordo.
Gentile ricorda e sostiene che nelle Giornate del Veterano dello Sport, va sempre premiato per primo l’Atleta dell’Anno obbligatoriamente, a cui seguono gli altri premi, poiché alcune sezioni hanno comportamenti difformi.
Ficini ribadisce che l’organizzazione e l’ordine dei premi deve essere lasciata a discrezione della Sezione anche se ritiene che trattandosi dell’Atleta dell’anno sarebbe opportuno dargli la precedenza.
EttoreBiagini, Presidente dei Probiviri, rileva che la Sezione di Massa è la prima in Italia come numero di soci, da molti anni; ha un bel gruppo di soci, che lavorano molto per la Sezione anche se non fanno più sport (sono quelli che sono iscritti da più di 20 anni). Per riscuotere le quote associative ogni membro del Consiglio si prende in carico un certo numero (50-60 a testa) e va direttamente a riscuotere i soldi da questi. Inoltre, aggiunge che è auspicabile che venga premiato per primo l’Atleta dell’Anno.
Il vicepresidente di Montevarchi comunica che si sta facendo una campagna soci e già da alcuni mesi il numero è cresciuto.
Abbiamo molte Società sportive e collaboriamo con loro. Per esempio, con la Società del CROSS abbiamo partecipato ad un evento con 1000 persone e almeno 30 si sono iscritti alla nostra Sezione. Contiamo di aumentare il numero collaborando attivamente con altre Società sportive.
Il Dirigente Vannacci rileva che in questi ultimi tempi a San Giovanni Valdarno si è avuto il decesso di sette soci, inoltre molti sono anziani e non partecipano e altri si sono ritirati. Si è riusciti a fare alcuni nuovi soci, ma non si può fare di più. Si sono riprese le premiazioni, ma con difficoltà.
Guglielmi con la Riforma dello Sport, si complicano gli adempimenti delle Società sportive, ma anche delle Associazioni.
Ficini legge l’elenco delle Sezioni, a cui sono stati assegnati i Campionati Nazionali
Biagini propone di organizzare a Massa il campionato regionale di mezza maratona per il 2024 come un tempo. Viene dato da tutti parere favorevole.
Qui comincia una discussione sulle modifiche da apportare al Regolamento del Calcio a 11.
Intervengono Ficini, Guglielmi Biagini, Sani,
Salvatore Cultrera afferma che, se Siena arriva ultima al campionato Regionale ha comunque diritto di partecipare al campionato Nazionale in quanto sezione organizzatrice. Viene ribadito che se una Sezione vuole iscriversi a quello Nazionale ma non ha partecipato a quello Regionale può farlo.
Siena chiede che il tempo di gioco dovrebbe essere portato da 20 minuti a 35 minuti, Guglielmi dice che è meglio 30. Probabilmente 30’ appare il tempo più opportuno.
Il dottor De Feo, per la sezione di Cecina afferma che se tutti quelli che giocano a calcio sono già tesserati e associati con le loro assicurazioni delle Squadre non appare necessaria una ulteriore assicurazione con OPES, ma Ficini risponde: sì è necessaria, perché se accade un infortunio ci vuole la tessera OPES. Per il Calcio Camminato, ribadisce il medico sportivo, non è stato mai risarcito alcun infortunio.
Guglielmi: bisogna fare spendere poco a coloro che vengono per gli allenamenti e a giocare le partite: i campi costano troppo per il noleggio. Ma se la Sezione deve pagare campi, maglie ecc. diventa oneroso.
Va valutato se sia opportuno che la Delegazione regionale contribuisca in qualche modo alle spese delle squadre, o invece premiare le prime due squadre classificate solo con coppe o con un contributo in denaro mirato solo ad acquisti di natura sportiva da effettuarsi presso un negozio di articoli sportivi.
Si passa quindi a trattare il Calcio Camminato: si devono prendere delle decisioni. All’inizio era nato come un “invito” a muoversi ad una certa età, ora è esploso: abbiamo tante richieste, facciamo tanti allenamenti e partite .
Si riprende la discussione sul calcio a 11, ma un problema logistico non ne consente la conclusione, come pure quella relativa alla seconda sede da scegliere per l’Assemblea dei Presidenti di Sezione in presenza per il 2024, oltre quella già accettata di Pisa.
In una breve, ma proficua riunione da remoto, fatta il venerdì successivo alle 18.30, dopo una opportuna discussione, viene deciso di approvare la proposta sul calcio a 11 inviata, in tempo congruo a tutti i Presidenti di sezione dal Delegato Regionale, stilata con il supporto indispensabile di Salvatore Cultrera.
Il Presidente di Cecina ha delle perplessità, ma si riserva di vedere il funzionamento in corso d’opera, assicurando la sua totale collaborazione.
Per quanto attiene la sede da aggiungere a quella di Pisa, per l’Assemblea in Presenza dei Presidenti della sezioni toscane, che probabilmente vedrà come data la fine di novembre, si candidano la Sezione di Cecina e quella di Livorno, che potrebbero farla nei primi 15 gg. di giugno, ma la decisione verrà presa successivamente.
Si chiude così l’assemblea dei Presidenti di Sezione, facendo presente che alla breve riunione da remoto, per motivi legati al particolare periodo, vi erano alcuni assenti giustificati.