A Bolzano l´ottava gara del Trofeo Prestige -Fondazione Cassa di Risparmio - Prove multiple di atletica

09-06-2014 12:56 -

Il trofeo Prestige - Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano è giunto al giro di boa. Con le prove multiple di atletica leggera si è chiusa l´ attività agonistica del primo semestre. Restano da disputare dopo le ferie estive cinque delle 13 gare in programma. E´ vero che l´ atletica nel regno dell´ Olimpo sportivo è la regina di tutte le specialità ma per i veterani è indubbiamente la più impegnativa e difficile delle 13 sfide del Prestige: in un solo pomeriggio quattro prove sui 60 e gli 800 piani, salto in lungo e getto del peso. Un test importante in vista dei campionati nazionali UNVS all´ inizio di luglio.
Uno dei protagonisti sarà sicuramente con le sue 82 primavere quel "fenomeno" di Aldo Zorzi che si è nettamente imposto fra gli "over 66" realizzando i migliori punteggi nei 60 piani, nel getto del peso e soprattutto nel salto in lungo ( oltre tre metri che equivale a un podio mondiale nella categoria master M80 ! ) e il secondo tempo negli 800 piani alle spalle del coriaceo Marco Zanol. Saranno appunto i primi tre della vecchia guardia Zorzi, Zanol e Mazzoli - con altri meranesi e con l´ immancabile Rosy Pattis - a difendere i colori della sezione UNVS di Bolzano ai campionati nazionali.
In campo maschile fra i più giovani bel duello fra Domenico Pantaleo e Giorgio Storti. Il primo si è imposto in virtù di un´ eccellente prestazione negli 800 (2´26" a 53 anni) mentre Storti ha brillato nei 60 piani e nel lungo. Medaglia di bronzo per l´ inossidabile Antonio Soraruf. Fra le prestazioni individuali va sottolineata la performance di Ivano Badalotti, un over 60 che nel getto del peso è stato l´unico a superare la barriera del dieci metri.
In campo femminile Rosy Pattis con un gran tempo negli 800 ha superato la "velocista" Susy Tirabosco e Renate Teutsch mentre nella "F-2" si è registrato il dominio dell´ intramontabile Greti Dissertori davanti alle sue rivali di sempre, nell´ ordine Lucilla Bombasaro, Johanna Endrich e Angiolina Brentegani. F.S.