Ciclismo: lunedì 23 giugno, galà dello sport etico a Rivarolo Canavese nel segno di Marco Canola

16-06-2014 10:39 -

23 maggio-23 giugno, l´attacco a lunga gittata di quasi trenta giorni fa, gestito con scaltrezza e tenacia da Marco Canola e´ andato decisamente al di la´ dell´affermazione di tappa di Rivarolo Canavese al Giro d´Italia per il corridore vicentino.

Le doti umane prima che agonistiche dell´atleta della Bardiani-Csf hanno conquistato la cittadina piemontese: Vitaliano De Gregorio e Domenico Barbuto, dirigenti sportivi attenti e lungimiranti, hanno costruito negli ultimi giorni un Gala´ dello Sport Etico che costituira´ - a un mese esatto dalla sua effettuazione - un prolungamento virtuoso dei valori emersi duranre la frazione rosa da cui lanciare nuove iniziative all´insegna dello sport credibile per la tutela della salute dei giovani.

Due i momenti focali dell´evento

- alle 17.30 Canola, scortato da un nutrito gruppo di cicloamatori, ripercorrera´ in bicicletta i 25 chilometri del circuito canavesano conclusivo partendo dalla linea d´arrivo della sua vittoria, al momento, piu´ importante, collocato in corso Indipendenza.

- alle emozioni on the road, si affianchera´ dalle 20,30 l´incontro con gli appassionati alla sala convegni dell´hotel Rivarolo (corso Indipendenza 76): un momento di riflessione e di premiazione, tra indubbio calore umano, in cui si inseriranno gli sviluppi del progetto maglia etica-antidoping, che nel centro canavesano sta trovando interlocutori interdisciplinari con capacita´ collaborative indiscusse, e l´abbraccio dell´Unione Nazionale Veterani dello Sport che due giorni fa a Rivarolo ha costituito una sua nuova sezione animata da un forte entusiasmo.

´´Avere Marco tra noi e´ una soddisfazione che va al di la dei luoghi comuni - ha spiegato De Gregorio - Il dialogo con lui si e´ aperto subito con naturalezza perche´ intende la sua esperienza nello sport di alto livello con la nostra stessa visuale: momento formativo e di crescita individuale basato sul sacrificio costante. Ha un ottimo esempio in famiglia in suo cugino, Gelindo Bordin: il suo oro nella maratona ai Giochi di Seul 1988, conquistato due mesi prima che Canola nascesse, e´ il ricordo di un´impresa fantastica´´.

In relax agonistico meirtato dopo le fatiche rosa, prima di lanciare da agosto la sua volata con prestazioni convincenti verso la conquista di una maglia azzurra ai mondiali spagnoli di Ponferrada, Canola sara´ accompagnato dalla fidanzata nella festosa trasferta piemontese.



Maglia etica-antidoping, valide news da Torino

Nel ricco menu di eventi delle ultimissime settimane la maglia etica-antidoping ha visto veicolati i suoi concetti di trasparenza e lealta´ in due eventi torinesi di rilievo.

All´ottimo impatto con il mondo agonistico militare, grazie alla sensibilita´ e collaborazione del colonnello Antonio Plescia, alla guida del team organizzatore delle gare del 6° Trofeo Scuola di Applicazione nello scenario di piazza d´Armi, e´ seguita la partecipazione alla Festa dello Sport con lo stand collocato in via Roma, cuore della citta´ sabauda, con un valido successo di interesse col pubblico di praticanti di ogni eta´: momenti prodromici per l´iniziativa verso un 2015 in cui Torino sara´ Capitale Europea dello Sport.



Rivarolo Canavese (Torino), 14 giugno 2014
Fabio Provera

Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it