L´abbinata Paolo Carraro-Renato Del Torchio ha fatto centro con il progetto nazionale Scuola-Sport, ma la morte ha sorpreso Paolo nel momento esplosivo della sua impronta sportiva, aperta ai giovani studenti in tutti i campi. Paolo è stato un ottimo atleta, ha vinto il campionato italiano di staffetta 4x1500, ha ricoperto l´incarico di vicepreside dell´istituto Rolando da Piazzola a Padova, ha fatto parte della giunta regionale del Coni, è stato consigliere regionale del golf con l´incarico federale progetto Scuola-Sport. A dicembre l´incontro con il papa a Roma: lo hanno pianto in molti: le giovani atlete della pallavolo di Grumolo delle Abbadesse, gli atleti veneti con in prima fila Felicino Santangelo, Gabriella Dorio, Vittorio Fontanella, Venanzio Ortiz, Corrado Poli, Modesto Bonan, Rosi Panzago con Giampietro Beccherucci e il presidente veneto del golf Stefano Mazzi, intervenuto alla cerimonia funebre tracciando il cammino sportivo del importante tecnico. Hanno dato l´ultimo saluto a Paolo, il presidente regionale del Coni Gianfranco Bardelle, Flaviano Buratto delegato di Padova, Guido Di Guida presidente Fsi, il presidente Atleti Olimpionici Azzurri d´Italia Fiorenzo Zanella, il presidente Fiso Mauro Gazzerro, Antonio De Cinti dirigente del tennis, Boni e Mastrosimone dell´U.S. Acli, Gianfranco Vanni del pattinaggio e molti veterani dello sport che si sono stretti alla moglie Antonietta e alla figlia Francesca. Lino Rubini