Dalla Campana dei Caduti di Rovereto è partito il Cammino dei Giochi sul Sentiero della Pace
12-06-2025 17:30 - Focus
Sabato 7 giugno, accanto alla Campana dei Caduti sul Colle di Miravalle di Rovereto, sono iniziati "I Giochi Olimpici e Paralimpici lungo il Sentiero della Pace". Una toccante manifestazione fortemente voluta dal CONI del Trentino, dalla Provincia Autonoma di Trento e dalla Fondazione Campana dei Caduti, e che ha avuto il prestigioso Patrocinio del CONI nazionale e della Fondazione Milano-Cortina 2026.
"Attraverso lo Sport e il Cammino diffondiamo la Pace" il suo leitmotiv. Presenti, accanto ai rappresentanti delle Istituzioni locali, quali il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti e il Sindaco di Rovereto Giulia Robol, la Presidente Paola Mora del CONI del Trentino, la Vice Presidente del CONI Nazionale e già pluri campionessa dello sci alpino Claudia Giordani (a nome della ‘Fondazione Milano Cortina 2026’) il campione mondiale e olimpico nel canottaggio Antonio Rossi, e molti altri atleti di ieri e di oggi. L’elegante accoglienza è toccata al Reggente della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto Marco Marsilli. Presente anche la Sezione UNVS di Rovereto con il suo Presidente Elio Grigoletto e alcuni suoi consiglieri, unitamente al Delegato regionale del Trentino – Alto Adige Sudtirol, Renato Zucchelli.
A coronare magistralmente la mattinata l’esibizione di ben cinque Cori trentini di bambine e bambini: il Minicoro di Rovereto, il Coro Voci Stellate di Caldes, il Coro Arcobaleno di Levico Terme, il Coro NoteMagia di Lizzana e il Coro delle Scuole Medie Bresadola di Trento. Tra le canzoni da loro eseguite anche "L'Inno alla Gioia" di Beethoven, dal 1985 inno ufficiale dell'Unione Europea.
La chiusura, davanti a molti occhi lucidi, non poteva che toccare a Maria Dolens, che con i suoi 100 rintocchi spronato ancora una volta ad agire, sempre e ovunque, tutte e tutti, per la Pace. Dopodiché tutti i presenti hanno iniziato per circa un’ora un gioioso cammino lungo il Sentiero della Pace, che in Trentino unisce tra prati, boschi, valli e cime alpine i luoghi della Grande Guerra. Per non dimenticare. E per far sì che lo Sport e i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 continuino a parlare e a sostenere la Pace.
Paolo Farinati
"Attraverso lo Sport e il Cammino diffondiamo la Pace" il suo leitmotiv. Presenti, accanto ai rappresentanti delle Istituzioni locali, quali il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti e il Sindaco di Rovereto Giulia Robol, la Presidente Paola Mora del CONI del Trentino, la Vice Presidente del CONI Nazionale e già pluri campionessa dello sci alpino Claudia Giordani (a nome della ‘Fondazione Milano Cortina 2026’) il campione mondiale e olimpico nel canottaggio Antonio Rossi, e molti altri atleti di ieri e di oggi. L’elegante accoglienza è toccata al Reggente della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto Marco Marsilli. Presente anche la Sezione UNVS di Rovereto con il suo Presidente Elio Grigoletto e alcuni suoi consiglieri, unitamente al Delegato regionale del Trentino – Alto Adige Sudtirol, Renato Zucchelli.
A coronare magistralmente la mattinata l’esibizione di ben cinque Cori trentini di bambine e bambini: il Minicoro di Rovereto, il Coro Voci Stellate di Caldes, il Coro Arcobaleno di Levico Terme, il Coro NoteMagia di Lizzana e il Coro delle Scuole Medie Bresadola di Trento. Tra le canzoni da loro eseguite anche "L'Inno alla Gioia" di Beethoven, dal 1985 inno ufficiale dell'Unione Europea.
La chiusura, davanti a molti occhi lucidi, non poteva che toccare a Maria Dolens, che con i suoi 100 rintocchi spronato ancora una volta ad agire, sempre e ovunque, tutte e tutti, per la Pace. Dopodiché tutti i presenti hanno iniziato per circa un’ora un gioioso cammino lungo il Sentiero della Pace, che in Trentino unisce tra prati, boschi, valli e cime alpine i luoghi della Grande Guerra. Per non dimenticare. E per far sì che lo Sport e i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 continuino a parlare e a sostenere la Pace.
Paolo Farinati