Lo sport come lo vedo io..gioco a fare il giornalista: un successo

02-10-2015 12:04 -

Si son da poco spenti i riflettori sull´evento finale legato al progetto UNVS Sezione di Bra "Lo sport come lo vedo io...gioco a fare il giornalista" e già si stanno ponendo le basi per la nuova "avventura" che porterà quattro direzioni didattiche (Bra 1 e 2, Sommariva Bosco e Sommariva Perno) a lavorare con gli studenti della classe IV elementare su una stimolazione letteraria che dal mese di Ottobre 2015 al mese di Aprile 2016 porterà riflessioni ed argomentazioni legate al mondo dello sport, della diversa abilità e del volontariato.
Certo è che l´edizione legata all´anno scolastico 2014/´15 ha avuto un grande riscontro e successo sulle singole classi scolastiche tanto da veder partecipare oltre 1000 studenti con altrettanti elaborati che grazie alle insegnanti Graziella Agnelli e Maria Grazia Racca sono stati valutati con interessanti pensieri usciti dalle penne dei "mini giornalisti".
Un progetto quello dell´UNVS di Bra che nasce nel 2008 con la collaborazione dell´allora CONI Comitato Provinciale di Cuneo del Presidente Attilio Bravi e che oggi vede il riconoscimento del CONI Nazionale del Presidente Giovanni Malagò.
Ma diversi gli "attori" che oggi son in campo a fianco dell´Unione braidese. Su tutti il Miur (Ministero dell´Istruzione dell´Università e della Ricerca) con su Cuneo il valido sostegno operativo del Coordinatore Ufficio Educazione Fisica Prof. Marcello Strizzi.
A queste due importanti realtà si affianca il mondo del volontariato con l´AIDO Sezione Provinciale di Cuneo ed il Gruppo Comunale di Bra favorevolmente accolti dai dirigenti veterani braidesi Giuseppe Gandino, instancabile Presidente e Giuseppe Sibona, valido Segretario, fermamente convinti delle utili ed indispensabili sinergie con una realtà socialmente utile quale la realtà legata alla donazione degli organi.
Di fondamentale e preziosa importanza la presenza da anni della Cassa di Risparmio di Bra e della Fondazione CRBra che ancora una volta hanno creduto a questa "avventura" che ha dato una nota di colore nel già di suo bell´Auditorium messo a disposizione dall´ente di credito braidese per la cerimonia conclusiva dell´evento scolastico/sportivo.
Determinante a livello "media" il contributo informativo de La Stampa con lo storico moderatore, anche Lui veterano dello sport, Renato Arduino che ha saputo ben coordinare e gestire il momento finale del progetto.
Presente in sala il Dott. Raffaele Potenza della Città della Salute e della Scienza di Torino - Coordinamento Regionale della Donazione e dei Prelievi Piemonte e Valle d´Aosta, a Lui un interessante ed applaudito intervento che ha catalizzato l´attenzione dei bimbi e delle insegnanti evidenziando grande sensibilità sull´argomento legato al "dono degli organi".
Un ausilio importante per il buon esito dell´iniziativa è venuto dalla Dott.ssa Francesca Leone che da sempre supporta la creazione dell´opuscolo su cui gli studenti si "inventano" giornalisti.
Preziosa l´opera di diversi dirigenti veterani su tutti di certo il Consigliere Sergio Provera "mago" della tecnologia virtuale.
Anche l´amministrazione comunale era rappresentata dagli Assessori Massimo Borrelli, Gianni Fogliatto e Luciano Messa.
Ma i veri attori son stati di certo gli studenti premiati che nel dettaglio ricordiamo: Mirko Varetto Sanfrè, Giulia Anfossi Ceresole d´Alba, Michela Marras Sommariva Bosco, PierGiuseppe Frus Pollenzo, Annalisa Gastaldi Bra, Cecilia Sardo Piobesi d´Alba, Alessia Bertone Baldissero d´Alba,Emanuele Delpozzo Sommariva Perno, Gianluca Bongiovanni e Assiatou Diallo (lavoro di coppia) Corneliano d´Alba e le classi A del Plesso Mosca, B della Rita Levi Montalcini e le ex IV A e B Istituto braidese Don Milani.

Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it