Rovereto, marzo 2019: consegnati i premi per l’atleta dell’anno, una vita per lo sport e in quest’occasione uno special award.

10-04-2019 11:19 -

Si è svolta presso il Ristorante all'Amicizia di Villalagarina, l'annuale assemblea della sezione di Rovereto dei Veterani dello Sport.
Il Presidente Elio Grigoletto dopo aver ricordato le attività svolte nel corso del 2018, ha illustrato il ricco programma delle attività per il 2019. A seguire il Segretario Franco Scantamburlo ha illustrato il bilancio sociale del 2018, terminata questa parte formale della serata, si è dato il via alla serata culinaria gustando le specialità del menu scelte e proposte dal socio Alessandro Galvagnini.
Tra una portata e l'altra interviene nuovamente il Presidente Elio Grigoletto per la consegna dei riconoscimenti, il primo, uno Special Award ad una giovane atleta, Angelica Setti della Società Boccia Viva di Rovereto. Angelica durante una manifestazione a Saluzzo ha battuto il record mondiale nel tiro tecnico di precisione under 18 con 27 punti. Angelica proviene da tre generazioni di giocatori di bocce e la passione gli è stata tramandata dal nonno, siamo in molti a pensare che il gioco delle bocce sia uno sport adatto solo agli anziani, invece non è più così perché grazie alle nuove regole con corse e tiro di precisione il mondo delle bocce è cambiato, soprattutto nel settore giovanile, queste le parole di Angelica.

Si prosegue con la consegna del medaglione U.N.V.S Atleta dell'anno a Martina Peterlini giovane e promettente atleta roveretana, in forza alla Polizia di Stato e che fa parte della Nazionale di sci. Dopo essere entrata in Nazionale vincendo la classifica di Slalom del Gran Premio Italia Giovani, ha debuttato in Coppa del Mondo nello Slalom di Courchevel, si è meritata la convocazione vincendo lo Slalom FIS di Diavolezza e grazie ai buoni risultati ottenuti poi in Coppa Europa, dove ha conseguito un settimo e un diciannovesimo posto negli Slalom disputati in Svezia, a Funesdalen.

Per ultimo, ma non per questo meno importante, la consegna del riconoscimento “Una vita per lo Sport” a Cristian Sala, di Cristian ci sarebbe da parlare per ore. Inizia la sua attività come atleta poi dirigente ma ben presto trova la sua vera passione, eletto nel Consiglio Comunale di Rovereto ricopre per 3 legislature il ruolo di assessore allo Sport, grazie alla giovane età, le capacità di saper ascoltare, cogliere le necessita delle società essersi avvalso della collaborazione di persone valide è riuscito a dare allo Sport di Rovereto strutture all'avanguardia. Con Andro Ferrari, ha dato vita al progetto Scuola e Sport, fondando l'agenzia per lo Sport della vallagarina, attualmente Project Manager presso il CONI di Trento, coinvolto nel progetto “Talenti 2020: il progetto pilota dello sport giovanile italiano”, impegnato nell'organizzazione del Torneo Internazionale della Pace, segue il marketing ed i progetti di partnership per il Trento Film Festival, questo in breve il curriculum vitae di Cristian Sala.
La serata si è conclusa con l'augurio alle atlete di un futuro ricco di soddisfazioni e risultati accompagnato da un fragoroso applauso.




Fonte: Stefano Pedrotti