E' scomparso Giovanni Massari, storico past presidente della Sezione UNVS di Faenza

14-01-2020 18:07 -

Ciao Giovanni... ciao caro amico e mentore... cerca di non smettere di darmi preziosi consigli!

È scomparso Giovanni Massari, figura di riferimento dello Sport faentino e ravennate, in particolare nel mondo della pallacanestro.
In tutti gli anni spesi al servizio dello Sport e dei giovani, Giovanni Massari ha ricoperto diversi ruoli di rilievo, un lungo cammino, dal basket, maschile e femminile, fino alla presidenza della "sua" Sezione di Faenza dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, senza ovviamente dimenticare l’importante ruolo ricoperto all'interno del CONI.

Un messaggio di cordoglio per la famiglia Massari arriva dalla Rekico Raggisolaris:
“La dirigenza, lo staff e i giocatori sono vicini alla famiglia Massari per la scomparsa di Giovanni, storica figura della pallacanestro ravennate.
Presidente del Comitato Provinciale per oltre trent'anni e insignito dal CONI con la Stella d’Oro al merito sportivo e dalla FIP con la targa d’oro, Massari era un grande tifoso dei Raggisolaris ed era sempre presente alle nostre partite casalinghe
Domenica in occasione della gara al PalaCattani contro Montegranaro, verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria

“E’ un grande dispiacere per tutti gli sportivi –dichiara il presidente del Panathlon Club Faenza, Claudio Sintoni–.
E’ una notevole perdita perché Giovanni Massari ha portato avanti sempre con grande passione e disponibilità la sua attività di volontariato nello sport. Una persona onesta, un vero campione come dirigente che ha fatto del fair play una regola di vita”.
La sua è stata una lunghissima e brillante carriera di sportivo, prima come atleta e poi soprattutto come dirigente, portata avanti parallelamente all’attività professionale di tecnico ceramico dopo il diploma conseguito all’Istituto d’arte “Ballardini” seguendo l’esempio del padre Neo, orafo e scultore -ricordano dal Panathlon Club Faenza-.

A lungo presidente della Federazione italiana Pallacanestro e fiduciario CONI per la provincia di Ravenna. Fu tra i soci fondatori del Panathlon Club Faenza e della UNVS, la Unione Nazionale Veterani dello Sport.

L’avventura sportiva di Giovanni Massari era iniziata nel 1946, giocando a calcio nella società “Silvio Corbari” della Polisportiva “I Fiori” di Faenza.
Sport ben presto lasciato per il basket che gli ha dato tante soddisfazioni, da giocatore e da dirigente.
Sposatosi nel 1956 con una giocatrice di pallacanestro, Lucia Linari (nazionale azzurra agli Europei di Belgrado nel 1954), con cui ha formato una coppia affiatata nello sport e nella vita, mentre si spostava per l’Italia a dirigere stabilimenti ceramici, Massari nel basket ha vissuto una lunga parabola ascendente, prima consigliere e poi presidente (dalla stagione 1971-72 al 1974-1975) del Club Atletico Faenza pallacanestro femminile in serie A, quindi come numero uno per la provincia di Ravenna della federazione italiana pallacanestro FIP, incarico ricoperto per 34 anni, dal 1976 al 2009.
Allenatore, tecnico, organizzatore di tornei e di partite, Massari ha ricevuto prima la “Targa d’argento” e poi la “Targa d’oro” quale riconoscimento della sua lunga dedizione al mondo del basket, dalla Federazione Italiana Pallacanestro, ma anche tante altri riconoscimenti per il suo impegno.
Dal CONI, di cui è stato fiduciario per Faenza per quasi vent'anni, ha ricevuto le stelle di bronzo, d’argento e d’oro al merito sportivo, massime onorificenze del Comitato Olimpico Italiano.
Tra i soci fondatori del Panathlon Club Faenza, ne è stato presidente per quattro anni e il sodalizio manfredo lo ha onorato con il Premio Fair Play alla carriera.
Faentino sempre e comunque, anche negli anni di lontananza per lavoro, ha avuto dalla sua città la medaglia d’oro “Una Vita per lo sport” del Comune, oltre che l’attestato di benemerenza dell’Unione Veterani dello Sport di cui fu a lungo presidente sezionale. Importante anche il suo impegno nel mondo del Palio del Niballo, a lungo come capo Rione Bianco Durbecco.

I Veterani dello Sport della Delegazione Romagna, in rappresentanza di tutti gli iscritti in Italia, vicini alla moglie Lucia, alle figlie Rita, Marzia, Cinzia, ai generi ed agli amati nipoti, si alzano in piedi e chinano il capo in Suo Onore.


Fonte: Il Delegato UNVS Romagna www.unvsromagna.it