Bolzano:adunata dei “cecchini” veterani per la gara di tiro a segno valevole per il Trofeo Nuovo Prestige

27-02-2020 19:45 -

Sabato 22 febbraio, dopo un paio di settimane di prove, si sono riuniti al Poligono di Sinigo (Merano) gli irriducibili veterani sportivi che si ostinano a misurarsi nelle varie prove del Nuovo Prestige. Si nasconde in loro un'inconsapevole certezza che in barba alletà se smettessero ogni attività agonistica perderebbero l'illusione di contare ancora qualcosa nel mondo dello sport, di avere ancora un ruolo anche minimo e marginale, ma di enorme importanza per l'autostima personale. La gara in questione era quella del tiro a segno con la carabina ad aria compressa. Tutto regolamentare, si tira a dieci metri, considerata poi l'età dei tiratori, la prova si fa seduti cosi si evita di impallinare la parete con i bersagli e rovinare gli stessi.
Le carabine in dotazione sono perfette e controllate, bisogna solo inserire un piombino nella canna, trattenere il respiro (che in gara si fa ansimante) ,centrare nel cerchietto del mirino un buchino nero lontano e premere il grilletto. Niente di più semplice, eppure… controllando il video che si ha sotto gli occhi nella postazione (ormai è tutto molto moderno e tecnologico) ci si accorge che il colpo è andato un po' distante da quel buchino. Il tecnico prontamente chiamato ti spiega che una volta premuto il grilletto bisogna rimanere in posizione per un paio di secondi, con la testa devi essere presente e non pensare a cosa sta facendo in quel momento tua moglie oppure a quel piatto e mezzo di spaghetti alla matriciana che ti sei fatto un'ora fa e che ti potevi anche risparmiare .Ma se dopo aver inanellato dei miseri 6 o dei 7 per chissà quale sortilegio becchi un 10,2 allora ti senti finalmente un padreterno e ti riprometti di farla vedere a tutti i tuoi amici concorrenti che si affannano a tirare vicino a te, sbuffando, sacramentando e prendendosela con il fucile poco preciso…
Ma veniamo ai nostri eroi. La coppia dei coniugi Zöggeler, che nel poligono di Sinigo sono di casa, si sono vinti la loro gara tranquillamente raggranellando i loro venti “dieci” senza fare una piega (a parte lo sfottò di Erica per il 9 preso da Luis). Ivano Badalotti, con una discreta prestazione, ha conquistato il secondo posto distanziando al terzo posto un Guido Mazzoli piuttosto nervoso per i troppi nove. Marco Zanol non dormirà per qualche notte per aver perso il terzo posto per una manciata di decimali, ma verrà consolato dalla mogliettina Angiolina felice di aver conquistato il secondo posto tra le signore battendo Liana Valerio e raggiungendo i 200 punti finali. Fenomenale prestazione di Traudi Rabensteiner che per qualche millimetro ha mancato il podio. Queste signore fanno veramente paura compresa Johanna Endrich nonostante le grucce e l'età.
Esordio nel trofeo Prestige di due veterani trentini : il forte pattinatore Torgler ed il suo amico Franco che , ben piazzati in classifica, con un po' di allenamento potranno dare del filo da torcere. Ringraziamo alla fine anche chi si è prestato a dirigere l'orchestra : Carlo Boninsegna e Roberto per i suoi consigli, nonché Pietro per i krapfen, Johanna per lo strudel e Renate per la “roulade”. Un grazie anche al Presidente che ha onorato, con la sua presenza,la manifestazione.



Fonte: Guido Mazzoli