RICORDO DI UN GRANDE SPORTIVO

15-03-2020 17:04 -

Domenica 17 febbraio 2019 a Cuneo si spegneva DOMENICO MARABOTTO.
Nato a Carrù il 10 giugno 1937, fin dalla gioventù si è distinto tra sport e lavoro.
Diciannovenne si era fatto conoscere a Cuneo vincendo la “Corsa per Camerieri” in via Roma. Da lì, una lunga e brillante carriera professionale lo portò a diventare uno dei baristi e commercianti più conosciuto ed apprezzato della città.
Fra le altre passioni, spicca quella per l’ornitologia: allevatore di canarini rossi, partecipò e vinse numerosi concorsi, diventando anche campione regionale.
Con sua moglie, la cara signora Ferrua affettuosamente da tutti chiamata Pinuccia, sempre al suo fianco organizzò e seguì numerose iniziative culturali, gastronomiche e sportive, molte rivolte a favore dei residenti di Piazza seminario
Grandissimo tifoso della Juventus, ospitò nel suo Caffè Commercio la sede cuneese del Juventus Club.
Domenico fu anche un valido Dirigente Sportivo: la passione per il calcio lo portò a fondare, insieme a Terenzio Dellera la “Saetta”, poi denominata Cuneo Sportiva Saetta, con i ragazzi della Cuneo Vecchia. Con il passare degli anni, dall’unione con lo Sporting Club Cuneese, nacque l’Associazione Calcio Cuneo (in seguito ad ulteriori fusioni diventata Cuneo Calcio 80). Nelle file della Saetta si è formato, tra gli altri, EZIO PANERO, uno dei pochi giocatori della provincia di Cuneo ad essere approdato con successo alla serie A. Nella foto il giovane Panero viene premiato da Domenico Marabotto al termine del X Torneo Giovanile Città di Cuneo del 1981.
Si interessò anche attivamente di ciclismo e negli anni ‘70/80 lo troviamo fra i dirigenti della formazione ciclistica “Mobili Sereno Centallo”. Negli anni ’90 fa parte anche del Direttivo del Club “Amici di Coppi”.
Il 7 gennaio 1986 si iscrive come Socio nella sezione Luigi Pellin di Cuneo dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport. Dopo lunghi anni di militanza attiva dapprima come componente del Consiglio Direttivo e poi come Vicepresidente, nel gennaio 2017 viene nominato Presidente Onorario della Sezione. Fino all’ultimo, anche quando ormai non riusciva più ad uscire di casa, ha voluto interessarsi e seguire l’andamento dell’attività dei veterani cuneesi, mantenendosi costantemente informato grazie anche alla documentazione che la cara Pinuccia gli portava a casa ogni martedì dopo l’abituale incontro in Sede. I suoi consigli preziosissimi sono stati sempre di grande aiuto per la sezione cuneese dell’UNVS.



Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it