SPORT ED ARTE

04-05-2020 16:27 -


Cosa accomuna la pratica sportiva e le prestazioni artistiche?

Lo Sport si può considerare una sorta di Arte?

La risposta, per quanto ci riguarda, è positiva. Entrambe sono espressioni delle più incredibili capacità dell'animo umano. Lo Sport, in particolare, soprattutto se svolto ai massimi livelli, è una sorta di capolavoro artistico, in grado di suscitare forti emozioni in tutti coloro che lo seguono. Ecco, le emozioni suscitate sono il massimo comune denominatore che unisce queste due importantissime attività umane.

Nell'antica Grecia gli atleti erano considerati una sorta di via di mezzo tra gli uomini e gli dei. Erano celebrati, ricchi, proprio perché erano in grado di coinvolgere e suscitare delle emozioni. Erano capaci di “ubriacare” ed ”eccitare” le folle, infondendo negli animi sensazioni avvincenti, che consentivano loro di partecipare, quasi “attivamente”, allo sforzo dell'atleta. Era un coinvolgimento totale.

Lo sport viene utilizzato dagli spettatori come una sorta di catarsi. Tifare, significa immedesimarsi nei campioni, dividere con loro l'ebbrezza della vittoria. Le tante frustrazioni vissute nel corso di una certa esistenza, possono essere dimenticate e sublimate grazie ad uno spirito di “fusione” con l'atleta, che fornisce allo spettatore la possibilità di ” vincere”, almeno in maniera immaginativa, una delle tante partite della vita.
Ecco, l'immedesimazione è il punto cruciale del coinvolgimento sportivo. Essa è un potente atto magico, in grado di suscitare sentimenti incredibili negli astanti. Ed è questa “magia” che va oltre la prestazione atletica. Essa coinvolge e spinge l'animo umano a percorrere le immense praterie della mente, in cui uno spettatore può esercitare la fantasia più sfrenata ed avvertire una delle sensazioni più soddisfacenti e liberatorie che una persona possa provare.

L'Arte, invece, pur conservando in comune con lo Sport il trasporto emotivo, è in grado di catturare lo spettatore sotto altri aspetti. L'appassionato di arte, non si identifica con il creatore dell'opera.
Esso ne ammira il lavoro, senza spesso essere al corrente delle motivazioni dell'artista.

L'emozione dello Sport è evocata dall'esterno al nostro animo, e quasi sempre essa richiama un successo, una vittoria individuale o collettiva.

Nell'Arte, invece, lo spettatore deve dare una interpretazione del tutto personale dell'opera. Deve pescare nel proprio animo quelle mozioni che lo costringono a creare determinati stati spirituali, che sono assolutamente individuali e particolarissimi.

La bellezza di un lavoro artistico possiede anch'essa questa magia travolgente; magia altrettanto potente tanto quella che attanaglia l'appassionato che ama uno sport. L'amante dell'arte è in grado di sognare indipendentemente da quello che succede là fuori. L'insieme delle emozioni suscitate hanno a che fare con la parte più intima di noi. La gamma delle diverse percezioni che emana dalla nostra parte più spirituale, è in grado di creare un numero enorme di sentimenti, che sono direttamente proporzionali al sentire dello spettatore rapito.

Pertanto, l'anima, comune denominatore sia dello Sport che dell'Arte, è il supporto di ogni attività, che ritrova in queste due manifestazioni degli uomini l'espressività più alta.

Gli artisti e gli sportivi di rango fanno “sognare”, ed il sogno è in grado di mutare gli stati mentali.

La specie umana, sin dalla notte dei tempi, ha sempre cercato di modificare i propri stati mentali, specie quelli considerati insopportabili. Ha utilizzato e continua ad utilizzare palliativi come le droghe, l'alcool, il cibo, il gioco eccessivo, ecc., per accedere a stati psicologici più creativi e producenti.

Rimedi, questi, in grado di appagare a breve termine il bisogno dell'uomo, ma che a lungo andare, producono risultati devastanti.

Ebbene, lo Sport e l'Arte sono in grado, in maniera più fisiologica, di svolgere questa importante funzione, rendendo la vita di tutti i giorni un tantino più gradevole ed appagante.


Dottor Nicola Pecere
mental coach sportivo
associato della Sezione UNVS Bassa Romagna



Fonte: Addetto stampa Sezione UNVS Bassa Romagna www.unvsromagna.it