I Veterani dello sport di Arona accanto ai bambini saharawi

04-09-2014 14:45 -

Oltre 400 bambini Saharawi , dagli otto ai tredici anni, con i loro accompagnatori, hanno trascorso l´estate in Italia. Sono arrivati dai campi profughi di Tindouf, nell´estremo sud dell´Algeria. Tra questi, 14 (5 femmine e 9 maschi) hanno soggiornato nel Comune di Meina, dove sono stati seguiti da un gruppo di associazioni, di enti e di privati che hanno partecipato al progetto accoglienza .
Quest´anno, insieme a Gli Amici del Lago (organizzatori del progetto di accoglienza nella nostra zona) , Auser , AVIS Arona, CRI Arona, Associazione Sportiva Ghevio Silvera, Associazione Nazionale Alpini gruppo Dormelletto, Comune di Meina, Comune Dormelletto, Comune di Arona, Comune di Stresa, anche i Veterani dello Sport di Arona hanno voluto essere vicini a questi giovani con un contributo al progetto di accoglienza.
Durante la cena che si è svolta ad Arona il 26 agosto scorso, il segretario dell´UNVS di Arona Ambrogio Castiglioni ed il consigliere Vito Divignani, hanno incontrato i giovani ospiti e consegnato a Massimiliano Caligara (vicepresidente de Gli Amici del Lago) il contributo deliberato per sostenere il progetto di accoglienza e ai bambini un pallone da calcio.
I giovani turisti Saharawi hanno un compito importante: essere ambasciatori di pace;
quella che la missione delle Nazioni Unite (Minurso) sta cercando di seminare nel Sahara occidentale, la terra di origine del popolo Saharawi, oggi occupata dal Marocco. Dal 1991, fine della guerra, la gente Saharawi ha affidato all´Onu la risoluzione pacifica dei rapporti con il governo marocchino.
Il programma di accoglienza estiva, nasce da un accordo tra il Fronte Polisario, il Movimento di liberazione del Sahara occidentale e l´Associazione nazionale di solidarietà con il popolo saharawi (Ansps), che lo coordina, con l´approvazione del Comitato Minori Stranieri.
L´accoglienza in Italia si svolge regolarmente ormai da una ventina d´anni, e ha visto i bambini saharawi trasmettere ovunque il messaggio di speranza per il proprio popolo.
I bambini ospiti a Meina (nella scuola) dal 14 al 29 Agosto, arrivati in Italia il 9 luglio, hanno trascorso in precedenza un periodo di soggiorno nei comuni di Sesto Fiorentino e Cecina a Mare. Sono stati inoltre ricevuti dai Presidenti della giunta e del consiglio regionale della Toscana, dal comune di Firenze, Campi Bisenzio, Montespertoli, Calenzano e nominati cittadini onorari di vari comuni.
Per loro diversi momenti di svago, divertimento e sport oltre che visite mediche per valutare lo stato di crescita e di salute.


Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it