Pisa mette in fila Novara, Brescia, Forlì e Modena.
25-06-2025 10:19 - Primo Piano
Ai Campionati Nazionali di atletica leggera
Dal 20 al 22 giugno si sono svolti a Misano Adriatico, presso lo stadio Santamonica, i Campionati Italiani di Atletica Leggera Master 2025, organizzati dalla Fidal, all’interno dei quali la Sezione di Forlì "A. Casadei" predispone, da ben trent’anni, i Campionati Nazionali UNVS di atletica leggera riservati agli ai soci regolarmente iscritti. E’ tradizionalmente l’occasione per dimostrare da un lato che la forma fisica è integra (a tutte le età) come del resto la voglia di dimostrare che l’agonismo stimola l’impegno.
Sono questi i presupposti perché l’adesione ai Campionati Fidal sia da parte dell’UNVS ogni anno sempre massiccia. Anche nell’edizione 2025 il numero degli iscritti è stato importante. Essi hanno partecipato con grande impegno a ben 152 gare, un numero che la dice lunga sulle difficoltà organizzative ma anche sulla meritoria attività di reclutamento e sensibilizzazione operata ormai ‘proverbialmente’ dalla Sezione di Forlì.
Secondo regola spesso è accaduto anche nei Campionati Nazionali di quest’anno che fossero premiati sia come appartenenti alla nostra Associazione che alla Fidal.
La manifestazione è stata indubbiamente un successo, non solo per gli ottimi risultati sportivi ottenuti dalle atlete e dagli atleti (dai 35 anni in su) ma anche perché si percepiva la voglia di stare insieme e tutti i partecipanti sono stati applauditi e incoraggiati dal folto pubblico presente.
A testimonianza dell'importanza di questi Campionati di atletica leggera, nel pomeriggio di sabato 21 sono intervenuti l'Assessore allo Sport della Regione Emilia Romagna, Roberta Frisoni, e il sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni, per ricordare la valenza dello sport praticato ad ogni età e per sottolineare l’impegno veterano.
Per quanto riguarda le Sezioni UNVS, sono state ben 18 quelle che dal Piemonte fino alla Sicilia hanno schierato i loro atleti che si sono sfidati nella corsa, nei lanci e nei salti.
La loro partecipazione (in quello che può a ragione considerarsi uno dei Campionati Nazionali UNVS più partecipati e meglio strutturati) merita il dettaglio, soprattutto per mettere in rilievo come i Campionati di atletica leggera calamitano soci agonisti dai posti più lontani, indifferentemente dove la Fidal decida di organizzare i Campionati. Quindi l’elenco delle Sezioni, così come si è andata a comporre la classifica a punti finale: Pisa, Novara, Brescia, Forlì, Modena, Firenze, Piacenza, Savona, Cecina, Rovereto, Pistoia, Vercelli, Torino, Arona, Parma, Follonica, la lontana ma sempre sportiva Catania e Vicenza che è stata il ‘fanalino di coda’ ma ha conquistato lo speciale premio simpatia per la sua sportività.
Nella speciale classifica fra le Sezioni UNVS dopo un acerrimo confronto con Novara (che ha ottenuto 228 punti), complice alcune defezioni che hanno colpito quest’ultima, ha trionfato Pisa, con 252 punti. Nelle fila di quest’ultima Sezione milita l’atleta sicuramente più festeggiato fra tutti i partecipanti, Angelo Squadrone, che con le sue 96 primavere è riuscito a trionfare in ben tre gare di corsa (800, 1500 e 5000 metri) emozionando non poco gli spettatori e dando una dimostrazione come sia utile lo sport per mantenere in forma la mente e il fisico delle persone. Terza in graduatoria è giunta Brescia (177), quarta Forlì (171) che ha distaccato di 63 punti la quinta Sezione, quella di Modena.
Quali ‘organizzatori’ della trasferta comune, gli atleti UNVS forlivesi meritano una nota speciale: hanno disputato 16 gare risultando spesso ai vertici della loro categoria. Questo il dettaglio: F65 Claudia Amadori, 1° classificata nel salto in lungo; F55 Antonella Bevilacqua, 2° classificata nel lancio del peso e nel lancio del martello con maniglia corta; M70 Raffaele Di Palo, 1° classificato negli 800 metri; M75 Angelo Bergamini, 1° classificato in ben quattro gare: 2000 siepi, salto in lungo, salto triplo e lancio del martello; M70 Pierdomenico Tolomei. 1° classificato nella 5 chilometri di marcia; M80 Sabatino Vespier, 1° classificato nel lancio del peso e 2° classificato nel lancio del disco; M80 Giuseppe Ammendola, 1° classificato in quattro gare: lancio del disco, lancio del giavellotto, lancio del martello e lancio del martello con maglia corta.
Ovviamente la bella lotta tra Pisa e Novara per la testa del medagliere e l’impegno di Brescia meriterebbero una trattazione particolare che i tempi di stampa di questo giornale (chiuso in tipografia il lunedì successivo i Campionati) non ci consentono. Ma che verranno ovviamente colmati dai resoconti che potrete ritrovare sul nostro sito internet.
Per tutti la trasferta di Misano è risultata dunque un piacevole week end, trascorso fra amici che si confrontano da anni, amano lo sport e colgono l’occasione per verificare il loro stato di forma fisica. In ogni caso tutte le persone che hanno partecipato alla manifestazione meritano un grande applauso per l’impegno dimostrato e la volontà di affrontare anche lunghe trasferte pur di partecipare alla manifestazione. In definitiva la postazione UNVS rappresentata da Forlì è stata un costante punto di ritrovo nel quale in tanti, anche i non soci, hanno scambiato quattro chiacchiere e ricevuto informazioni.
Impegnati in pista, sulle pedane ma anche a bordo campo, insomma, i Soci UNVS hanno fatto la loro parte. Per tutti questi motivi ci si augura che alla manifestazione, anche il prossimo anno, partecipi un gran numero di Veterani e che Forlì coroni (ancora una volta) il suo ruolo di leader dell’evento.
Sono questi i presupposti perché l’adesione ai Campionati Fidal sia da parte dell’UNVS ogni anno sempre massiccia. Anche nell’edizione 2025 il numero degli iscritti è stato importante. Essi hanno partecipato con grande impegno a ben 152 gare, un numero che la dice lunga sulle difficoltà organizzative ma anche sulla meritoria attività di reclutamento e sensibilizzazione operata ormai ‘proverbialmente’ dalla Sezione di Forlì.
Secondo regola spesso è accaduto anche nei Campionati Nazionali di quest’anno che fossero premiati sia come appartenenti alla nostra Associazione che alla Fidal.
La manifestazione è stata indubbiamente un successo, non solo per gli ottimi risultati sportivi ottenuti dalle atlete e dagli atleti (dai 35 anni in su) ma anche perché si percepiva la voglia di stare insieme e tutti i partecipanti sono stati applauditi e incoraggiati dal folto pubblico presente.
A testimonianza dell'importanza di questi Campionati di atletica leggera, nel pomeriggio di sabato 21 sono intervenuti l'Assessore allo Sport della Regione Emilia Romagna, Roberta Frisoni, e il sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni, per ricordare la valenza dello sport praticato ad ogni età e per sottolineare l’impegno veterano.
Per quanto riguarda le Sezioni UNVS, sono state ben 18 quelle che dal Piemonte fino alla Sicilia hanno schierato i loro atleti che si sono sfidati nella corsa, nei lanci e nei salti.
La loro partecipazione (in quello che può a ragione considerarsi uno dei Campionati Nazionali UNVS più partecipati e meglio strutturati) merita il dettaglio, soprattutto per mettere in rilievo come i Campionati di atletica leggera calamitano soci agonisti dai posti più lontani, indifferentemente dove la Fidal decida di organizzare i Campionati. Quindi l’elenco delle Sezioni, così come si è andata a comporre la classifica a punti finale: Pisa, Novara, Brescia, Forlì, Modena, Firenze, Piacenza, Savona, Cecina, Rovereto, Pistoia, Vercelli, Torino, Arona, Parma, Follonica, la lontana ma sempre sportiva Catania e Vicenza che è stata il ‘fanalino di coda’ ma ha conquistato lo speciale premio simpatia per la sua sportività.
Nella speciale classifica fra le Sezioni UNVS dopo un acerrimo confronto con Novara (che ha ottenuto 228 punti), complice alcune defezioni che hanno colpito quest’ultima, ha trionfato Pisa, con 252 punti. Nelle fila di quest’ultima Sezione milita l’atleta sicuramente più festeggiato fra tutti i partecipanti, Angelo Squadrone, che con le sue 96 primavere è riuscito a trionfare in ben tre gare di corsa (800, 1500 e 5000 metri) emozionando non poco gli spettatori e dando una dimostrazione come sia utile lo sport per mantenere in forma la mente e il fisico delle persone. Terza in graduatoria è giunta Brescia (177), quarta Forlì (171) che ha distaccato di 63 punti la quinta Sezione, quella di Modena.
Quali ‘organizzatori’ della trasferta comune, gli atleti UNVS forlivesi meritano una nota speciale: hanno disputato 16 gare risultando spesso ai vertici della loro categoria. Questo il dettaglio: F65 Claudia Amadori, 1° classificata nel salto in lungo; F55 Antonella Bevilacqua, 2° classificata nel lancio del peso e nel lancio del martello con maniglia corta; M70 Raffaele Di Palo, 1° classificato negli 800 metri; M75 Angelo Bergamini, 1° classificato in ben quattro gare: 2000 siepi, salto in lungo, salto triplo e lancio del martello; M70 Pierdomenico Tolomei. 1° classificato nella 5 chilometri di marcia; M80 Sabatino Vespier, 1° classificato nel lancio del peso e 2° classificato nel lancio del disco; M80 Giuseppe Ammendola, 1° classificato in quattro gare: lancio del disco, lancio del giavellotto, lancio del martello e lancio del martello con maglia corta.
Ovviamente la bella lotta tra Pisa e Novara per la testa del medagliere e l’impegno di Brescia meriterebbero una trattazione particolare che i tempi di stampa di questo giornale (chiuso in tipografia il lunedì successivo i Campionati) non ci consentono. Ma che verranno ovviamente colmati dai resoconti che potrete ritrovare sul nostro sito internet.
Per tutti la trasferta di Misano è risultata dunque un piacevole week end, trascorso fra amici che si confrontano da anni, amano lo sport e colgono l’occasione per verificare il loro stato di forma fisica. In ogni caso tutte le persone che hanno partecipato alla manifestazione meritano un grande applauso per l’impegno dimostrato e la volontà di affrontare anche lunghe trasferte pur di partecipare alla manifestazione. In definitiva la postazione UNVS rappresentata da Forlì è stata un costante punto di ritrovo nel quale in tanti, anche i non soci, hanno scambiato quattro chiacchiere e ricevuto informazioni.
Impegnati in pista, sulle pedane ma anche a bordo campo, insomma, i Soci UNVS hanno fatto la loro parte. Per tutti questi motivi ci si augura che alla manifestazione, anche il prossimo anno, partecipi un gran numero di Veterani e che Forlì coroni (ancora una volta) il suo ruolo di leader dell’evento.